Le novità dell’Aprilia Superbike

L’Ing. Dall’Igna: abbiamo fatto passi avanti

15.02.2011 ( Aggiornata il 15.02.2011 10:00 )

Max Biaggi ha girato pochissimo nei test di Portimao della Superbike, ma in Aprilia non sono preoccupati. «In Portogallo non avevamo novità, volevamo solo verificare le positive indicazioni che avevamo raccolto in dicembre a Phillip Island», spiega il direttore tecnico Luigi Dall’Igna.

E cosa avete capito?
«Che il motore 2011 offre ottime garanzie. Rispetto alla passata stagione il regolamento ci ha obbligato al ritorno alla distribuzione a catena (già utilizzata nell’ultimo round in Francia, con vittoria e secondo posto di Max, ndr) e all’adozione di iniettori, pompa e pressione carburante identici alla moto di serie. Nonostante tutto le prestazioni del nostro V4 non sono diminuite. Anzi partiremo con un briciolo di potenza in più».

L’Aprilia 2011 non ha più il serbatoio sotto sella. Perché?
«Abbiamo riportato il serbatoio del carburante verso il centro della moto, principalmente perché in questo modo abbiamo potuto migliorare l’ergonomia, modificare la sella ed aumentare lo spazio a disposizione per le gambe del pilota».

Avete adottato anche la nuova forcella Öhlins TRSP25: soddisfatti?
«Biaggi in Australia si è trovato bene. Aspettavamo la conferma in Portogallo, dove abbiamo vinto nel 2010, ma il brutto tempo non ci ha permesso di capire granché. Comunque pensiamo che sia un buon passo avanti».

Noriyuki Haga è gestito dalla squadra satellite Pata: che Aprilia avrà?
«Il giapponese ha motori 2011, identici a quelli di Biaggi e Camier. In Australia avrà la RSV4 con la ciclistica della passata stagione, cioè con il serbatoio sottosella, ma unicamente perché non abbiamo avuto tempo di allestire gli esemplari necessari e ci adegueremo nelle prossime gare europee. Nori, inoltre, sta provando differenti forcelle ma può già usare la Öhlins TRSP25: deciderà in base alle sue esigenze personali».

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