PHILLIP ISLAND - Max Biaggi sempre al comando nei test Superbike a Phillip Island. Oggi il campione del Mondo ha girato in 1'32"3 (56 passaggi), un decimo meglio del primo giorno. "Abbiamo provato parecchie cose, concentrandoci sull'erogazione, è stata una giornata faticosa che ci ha chiarito le idee in diverse aree" ha commentato Max oggi sceso in pista per la prima volta con il numero uno "anche se penso che nel Mondiale mi terrò il tradizionale tre."

Scivolata senza danni invece per Marco Melandri che sta cercando di risolvere i problemi di gioventù della Yamaha R1 versione 2011. A Valencia, con la versione 2010, aveva battuto il record in una sola giornata di test. Marco è atterrato al curvone a sinistra nella parte alta della pista, con pochi danni alla moto e una piccola ferita al dito medio della mano destra. Netto il miglioramento rispetto a martedi: 1'32"7 contro 1'33"5. Melandri però è sempre dietro il sorprendente compagno di squadra Eugene Laverty sceso fino a 1'32"5.

Stesso crono per Leon Camier, scudiero di Biaggi, che ha passato diverse disavventure. Prima è volato via all'ultimo curvone, distruggendo la RSV4, poi - tornato in pista nonostante il piede sinistro contuso - ha centrato un gabbiano in fondo al rettilineo. Con il braccio sinistro gonfo ha detto basta.

Paolo Gozzi

Tempi della seconda giornata (su tre) dei test Superbike a Phillip Island
1. Biaggi (Aprilia) 1’32”3 (56 giri)
2. Laverty (Yamaha) 1’32”5 (60 giri)
3. Camier (Aprilia) 1’32”5 (62 giri)
4. Melandri 1’32”7 (45 giri)