La 8 Ore di Suzuka è l'evento endurance a due ruote per eccellenza ed ogni anno riesce ad attirare anche volti noti dei principali campionati internazionali, compresi ovviamente MotoGP e Superbike. E' il caso ad esempio degli squadroni Honda (con Lecuona e Zarco al fianco di Takumi Takahashi) e Yamaha (Miller e Locatelli insieme a Katsuyuki Nakasuga), ma anche Suzuki ha deciso di puntare su un pilota in arrivo dal Motomondiale, ovvero lo spagnolo Albert Arenas.

Il campione del mondo Moto3 del 2020 sarà infatti al via della corsa del Sol Levante per il secondo anno consecutivo in sella ad una GSX-R1000R, ma se nel 2024 ha corso con i colori Yoshimura SERT (salendo anche sul podio), questa volta lo farà con il team ufficiale CN Challenge nella categoria Experimental. Dopo la fantastica Top 10 della scorsa annata, la Casa di Hamamatsu ha infatti deciso di intraprendere di nuovo la sfida con una moto ricca di soluzioni volte alla sostenibilità, con cui Arenas gareggerà in equipaggio con Etienne Masson e Takuya Tsuda (in foto qua sotto negli scorsi test).

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Arenas: “Un onore correre a Suzuka da pilota ufficiale”

Reduce dal podio ottenuto in Moto2 al Mugello, Albert ha parlato dell'impegno in programma ad inizio agosto: “Sarà un onore rappresentare Suzuki come pilota ufficiale alla 8 Ore di Suzuka, trattandosi di uno degli eventi più iconici al mondo. Correre in Giappone con un team Factory come quello del CN Challenge alle mie spalle sarà davvero speciale ed è qualcosa in grado di darmi ulteriore fiducia e determinazione”.

“Lo scorso anno ho corso con il team SERT salendo sul podio e contribuendo alla loro conquista del titolo, perciò anche questa volta darò il massimo puntando a godermi l'esperienza”, prosegue l'iberico. “Ringrazio Suzuki per la fiducia e il team Gresini per il supporto. L'energia e la confidenza che mi darà la 8 Ore di Szuka sarà fondamentale per concludere al massimo anche la mia stagione in Moto2”.

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