EWC: YART Yamaha torna a vincere la 24h di Le Mans dopo 16 anni. Le parole dei protagonisti

EWC: YART Yamaha torna a vincere la 24h di Le Mans dopo 16 anni. Le parole dei protagonisti
Marvin Fritz, che ha tagliato il traguardo, Karel Hanika e Jason O’Halloran hanno permesso alla squadra diretta da Mandy Kainz di aggiudicarsi nuovamente la prima stagionale del Mondiale Endurance
 

20.04.2025 ( Aggiornata il 20.04.2025 18:39 )

In una 24h di Le Mans nella quale è successo di tutto e di più (oltre 130 cadute) e nella quale tutti i top team hanno registrato almeno una caduta, anche i vincitori della gara, YART Yamaha hanno dovuto affrontare cadute e problematiche prima di essere baciati dalla fortuna con la caduta di Roman Ramos mentre era in testa.
Grazie a questo successo, il nono per Marvin Fritz da quando è in EWC, YART esce da Le Mans in testa al Mondiale con in più i 5 punti supplementari della pole position di venerdì mattina.


Le parole di Marvin Fritz, Karel Hanika e Jason O’Halloran

In conferenza stampa post gara sono intervenuti i tre piloti della squadra ufficiale Yamaha per il Mondiale Endurance.


Marvin Fritz ha dichiarato: “Una gara pazza. Qualcuno mi diceva che eravamo già sul podio ma non ho voluto ascoltare queste voci fino alla bandiera a scacchi perché tutto può succedere nell’Endurance. Per quello è così interessante ma allo stesso tempo doloroso, abbiamo atteso questa vittoria per tanto tempo, è la mia nona qui in Endurance con YART, ho finito tre volte secondo ed una terzo, ci siamo arrivati molto vicini. E’ stato un sogno inseguito da tanto tempo, con Karel siamo in squadra insieme da tanto, per Jason è la prima gara e nulla di più dolce di una vittoria alla prima gara. Tutti la desideravano in YART perché danno il 100% in ogni situazione e questo ci dà un grande boost per la gara di Spa. E’ stata la gara più pazza che io abbia mai disputato qui in EWC, credo per tutti, abbiamo vinto a Le Mans per la prima volta e penso che fosse la prima volta a Le Mans che piovesse o quanto meno ci fossero delle condizioni difficili. Ci sono state tante cadute, sono caduto anche io ma non ho fatto grandi danni alla moto, solo l’aletta, siamo stati fortunati, la moto ha funzionato alla grande, avevamo un gran pacchetto ed anche i miei compagni hanno fatto un gran lavoro. Abbiamo lavorato alla grande insieme nonostante Jason fosse alla sua prima gara, anche nei pochi secondi al pit stop per scambiarci le informazioni. Penso che siamo pronti per Spa, gara che abbiamo vinto negli ultimi due anni.”


Poi ha aggiunto sulle gomme: “E’ un sogno vincere la gara il giorno del mio compleanno. Le gomme sono state perfette tutto il weekend, in qualifica con il nuovo giro record, tolto al mio capo Niccolò Canepa. In gara hanno funzionato alla grande, avevamo diverse opzioni, durante la notte il grip non è stato ottimale per lo sporco degli scrosci di pioggia. Siamo riusciti a trovare sempre la migliore combinazione di gomme.”


Karel Hanika ha detto: “Vincere a Le Mans è un sogno che si avvera. Quando sono venuto qui la prima volta un paio di anni fa ero con un team privato e ho sempre guardato al team ufficiale sperando un giorno di arrivarci. Oggi finalmente è arrivata la vittoria dopo aver fatto podio negli ultimi tre anni. Sono incredibilmente orgoglioso del mio team, tutti hanno fatto un gran lavoro, i miei compagni sono stati velocissimi. Magari non siamo stati il team più veloce nell’arco delle 24h perché Kawasaki era molto forte sul bagnato mentre Yoshimura SERT lo era sull’asciutto, ma certe volte è così. Delle volte siamo stati noi i più veloci, ma questa volta è stato diverso. La vittoria conta, è stata una gran gara. L’ultimo stint è stato difficile, non ero preparato per la pioggia. Avevo la visiera chiara ma senza maschera, mi si è appannata la visiera. Quando ho visto il messaggio dal box ho pensato che fosse il momento giusto per cambiare, non volevo rischiare di cadere in queste condizioni. Ripensandoci è stato un errore, devo imparare da questa lezione e per la prossima volta rimanere in moto.

 

Jason O’Halloran ha confermato: “E’ stata una giornata incredibile. Venire qui a Le Mans per la prima volta con YART e vincere la mia prima 24h è stato incredibile. Sono un debuttante del Mondiale Endurance e mi trovo a lavorare con un grande team. La gara è stata una sfida continua, non conosco così bene Le Mans e le sue condizioni, ho dovuto gestire le gomme sia sul bagnato che sull’umido. Siamo emersi dagli stint facendo il meglio che potevamo, i miei compagni hanno fatto un gran lavoro. Abbiamo lottato con Kawasaki e una loro sfortunata caduta ci ha permesso di capitalizzare tutto e vincere la gara. Con le tre cadute che abbiamo avuto, è stato incredibile il lavoro che ha fatto il team nonostante il piccolo danno all’ala, la moto ha funzionato correttamente.”

 

credit foto YART Yamaha

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