Il CIV si consolida abbracciando giovani e veterani, tra i quali il fenomeno Pirro. In arrivo anche la categoria tutta al femminile e l’europeo SBK in prova unica
In greco antico, Pirro significa “il colore del fuoco rosso”. In effetti, il pluricampione italiano è rosso e focoso: Michele guida la Ducati del Team Barni e la porta al successo da anni. In tanti hanno provato a spodestarlo dal trono, invano. Nel 2020 sarà ancora il numero 51 quello da battere.
In arrivo tante Panigale V4 R, moto ritenuta la cavalcatura perfetta. La BMW vedrà i modelli nuovi della S1000 RR al via, attesa anche la Yamaha R1 M. Aprilia pronte all’assalto, con Lorenzo Savadori, Eddi La Marra e Christophe Ponsson, che riporterà la RSV4 in ambito internazionale con tre wild card mondiali.
Proprio come nella SBK iridata, ecco il monogomma Pirelli. I pneumatici della Casa milanese verranno forniti a tutti i piloti della categoria. Le squadre potranno già utilizzare la centralina elettronica MoTec, antipasto del 2021, quando sarà obbligatoria su ogni moto.
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