Annunciato come il round più importante e prestigioso della stagione per il panorama motociclistico australiano, il secondo appuntamento dell'ASBK 2023 al Sydney Motorsport Park non ha deluso le aspettative, con l'esperimento della gara in notturna (di fatto, un evento simile a quello già visto da un biennio a questa parte nel CIV con la Racing Night di Misano) perfettamente riuscito, tra spettacolo e colpi di scena. Ecco cos'è successo nelle due gare del weekend. 

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Josh Waters imbattibile (anche) a Sydney

Il grande protagonista del fine settimana di Sydney è stato Josh Waters, che in sella alla Ducati Panigale V4-R del team McMartin Racing ha lasciato soltanto le briciole agli avversari. Come già accaduto nell'appuntamento inaugurale di Phillip Island, infatti, il numero 21 ha concluso il weekend a punteggio pieno, confermandosi come il candidato principale per la conquista del titolo nazionale.

In Gara 1, Waters ha trionfato davanti alla Yamaha di Cru Halliday, velocissimo fin dalle prove nonché autore della pole position (che nell'ASBK dà un punto addizionale), con Troy Herfoss a completare il podio. Nella seconda manche, “main event” svoltosi sotto i riflettori, il ducatista è riuscito a ripetersi vincendo nuovamente davanti alla Honda di Herfoss e alla Yamaha di Halliday, giunti sotto la bandiera a scacchi a posizioni invertite rispetto alla corsa precedente.

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Waters già in fuga, weekend da dimenticare per Jones

Chi lascia con l'amaro in bocca il tracciato di Sydney è invece il campione in carica Mike Jones, che con la Yamaha ufficiale ha faticato ben più del previsto. Nella prima gara si è dovuto ritirare a causa di un problema tecnico, mentre nella seconda non è andato oltre il decimo posto.

Mentre Waters ora guida la classifica di campionato con 126 punti (35 di vantaggio su Herfoss, secondo), per Jones la difesa titolata è iniziata decisamente in salita, visto che si trova in ottava piazza con ben 62 punti di distacco dal leader. Il pluricampione cercherà sicuramente di dare una svolta alla propria stagione già a partire dal prossimo round che si svolgerà il 28-30 aprile al Queensland Raceway, appuntamento di casa su cui lo scorso anno dominò la scena.

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