Il pilota della Yamaha centra il terzo titolo della classe regina in carriera e batte la concorrenza di Sexton, 1° nella finale di Salt Lake City ma 2° in campionato per soli 2 punti
Dopo una corsa lunga 17 round che ha visto alternarsi in testa Chase Sexton (KTM), Eli Tomac (Yamaha), Ken Roczen (Suzuki) e di nuovo Sexton, è Cooper Webb (Yamaha) a portarsi a casa il titolo di quella che resterà una delle stagioni con il maggior numero di infortuni di sempre.
Dopo aver perso Jorge Prado (Kawasaki), i fratelli Lawrence (Honda), Eli Tomac (Yamaha) e Jason Anderson (Kawasaki), la stagione 2025 ha lasciato per strada anche Ken Roczen (Suzuki) e Justin Barcia (GASGAS), con i soli Webb eSexton a giocarsi il titolo. Il pilota della Yamaha, più costante del rivale, anche se meno vincente (5 successi contro i 7 del pilota KTM), è salito 12 volte sul podio in 17 round, facendo della costanza la sua arma migliore, arrivando a Salt Lake City con un bottino di 9 punti sul rivale.
Sexton da tutto, facendo segnare il miglior tempo in prova e vincendo la Heat di qualifica proprio davanti a Webb, prudente che non sbaglia nulla. Nel Main Event, al via del quale prende il comando Aaron Plessinger (KTM), Webb parte davanti a Sexton e prende il comando dopo poco, seguito dal rivale che si libera facilmente del compagno e si mette sulle tracce della tabella rossa. Sexton prende il comando sfilando un Webb arrendevole che si vede sfilare anche da Malcolm Stewart (Husqvarna) e dal compagno di squadra Justin Cooper. Sul traguardo Sexton è primo davanti a Stewart che chiude al terzo posto il campionato e a Cooper, con Webb quarto e Campione di Supercross 450SX per la terza volta.
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