La quarta tappa è iniziata con una speciale davvero "speciale" con la partenza di tutti i concorrenti in linea. Dopo due giri di 28,65 km un lungo trasferimento, prima in off road poi su asfalto per scavalcare la riserva naturalistica del deserto bianco. Quindi la seconda speciale. Sul traguardo di Baharija Cyril Despres ha vinto al fotofinish con tre secondi sul polacco Jakub Przygonski e quattro su Luca Manca, mentre Jaceck Czachor è quarto a un minuto e mezzo. Ivan Boano è quinto assoluto e davanti al francese Pain (primo della 450) e al portoghese Rodriguez. Il sammarinese Alex Zanotti, è caduto su un tratto veloce 17 chilometri dopo il primo rifornimento. Il pilota dell’Aprilia ha riportato un trauma cranico. Le sue condizioni sono fortunatamente buone ed è in viaggio per Il Cairo per più approfonditi accertamenti sanitari.
Francisco Lopez ha avuto problemi proprio durante il Grand Prix, per problemi al serbatoio destro che lo hanno costretto a tornare al bivacco per risolverli. Il cileno si è scatenato nella seconda prova speciale, nella quale è stato il più veloce.
Le classifiche non sono ancora definitive perché Paolo Ceci, nono, ha richiesto l’abbuono del tempo perso per soccorrere Zanotti. La giuria internazionale deciderà anche sulla penalità inflitta ieri a Despres, Manca e Przygonski.
La classifica generale provvisoria vede in testa Despres con undici minuti di vantaggio su Luca Manca e 24 su Przygonski, mentre Ceci è quarto a 33 minuti.
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