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Il 5 volte Campione del Mondo continua a stupire e coglie il quinto successo ad Afyon, regalandosi un nuovo primato. Febvre manca il successo ma termina davanti a Coenen
Lorenzo Resta
7 set 2025
Il volto scuro e teso di Lucas Coenen (KTM) sul secondo gradino del podio la dice lunga sulla voglia di vincere di questo ragazzo che alla prima stagione nella classe regina a soli 18 anni, sta facendo cose incredibili. Primo in qualifica e primo in gara uno, a Lucas manca solo il successo nella seconda per festeggiare un weekend perfetto.
Sulla sua strada, in gara due, il belga trova due rivali degni di rispetto, con Jeffrey Herlings (KTM) più aggressivo che mai che fa di tutto per portare a casa la centoundicesima vittoria della stagione, piegando la resistenza di un Romain Febvre (Kawasaki) che non riesce a rispondere all’attacco dell’olandese ma che si difende coi denti dai tentativi di passare negli ultimi due giri di Coenen che le prova davvero tutte ma che deve accontentarsi del terzo posto che gli vale il secondo gradino del podio accanto a Herlings, con Febvre terzo che si riporta a quota +26 dopo essere sceso a +24 in gara uno.
Gara migliore della prima per Tim Gajser (Honda) che pur non avendo la condizione fisica per lottare con gli altri tre, riesce a stare in scia a Coenen fino alla fine, lasciando scappare l’amico rivale sono nelle ultime tornate, dopo aver dato persino l’impressione (falsa) di attaccare il belga. Per Gajser un 4° posto più che dignitoso che conferma il suo stato e che gli permette di chiudere il weekend turco davanti a Ruben Fernandez (Honda), 5° assoluto. 11° del GP Andrea Bonacorsi (Fantic) non ha brillato, così come Mattia Guadagnini (Ducati), 10° in gara 1 ma 20° nella seconda.
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