Temi caldi
Una location unica, una pista dura, anzi, durissima che non è cambiata negli anni e sulla quale il leader del Mondiale MXGP è sempre andato forte: ecco Loket, il round 14 del 2025
Lorenzo Resta
25 lug 2025 (Aggiornato il 26 lug 2025 alle 09:59)
Il Gran Premio della Repubblica Ceca apre l’ultimo rush europeo prima del finale oltreoceano del Campionato del Mondo FIM di Motocross che porterà il Circus dalla Repubblica Ceca alla Turchia, passando per Belgio, Svezia e Olanda, piste sulle quali i due contendenti al titolo, Romain Febvre (Kawasaki) e Lucas Coenen (KTM), si giocheranno le loro carte.
Dal 1995 la pista in terra dura che ospita il Mondiale di Motocross è tappa fissa del Mondiale e qui i nomi più importanti della storia degli ultimi 30 anni hanno messo il loro sigillo conquistando il successo. Smets, Everts, Pichon e Cairoli, sono davvero tanti i campioni che hanno legato il loro nome al circuito che sorge a pochi chilometri dalla città termale amata agli inizi del ventesimo secolo dagli imperatori di tutta Europa. Qui il detentore della tabella rossa Febvre, conta ben 3 successi e Loket è la pista sulla quale il francese ha vinto di più in carriera, cosa per ora mai successa al giovane rivale belga, deciso a cambiare le statistiche della pista ceca.
Per anni Loket è stata l’incubo di Tim Gajser (Honda) che riuscì a cogliere il successo per la prima volta in 10 anni solo nel 2024, cosa che non gli bastò in seguito a conquistare il sesto iride contro Jorge Prado, vincitore nel 2019 e nel 2021. Tre invece i successi di Jeffrey Herlings (KTM), assente per questa edizione e alle prese con la guarigione dalla frattura della clavicola, come tre sono le vittorie di Michael Pichon e di Clement Desalle, mentre in cima alla classifica di tutti i tempi troviamo Stefan Everts e Antonio Cairoli con 4 centri a testa.
Il 2025 si giocherà tutto sul duello tra i due protagonisti della MXGP che sono separati in campionato da soli 15 punti, con Coenen in costante crescita che ha quesi azzerato il vantaggio del suo rivale che solo tre gare prima aveva quasi 50 lunghezze di vantaggio. Alla vigilia della gara di Lommel che vede favorito il belga, per Febvre è ora di mettere via punti preziosi per difendere il primato in classifica, anche se le partenze, da sempre chiave per ottenere il successo a Loket, vedono chiaramente in vantaggio il rivale.
La lotta per il podio generale vede invece Glenn Coldenhoff (Fantic) in vantaggio su Ruben Fernandez (Honda), lo spagnolo ha un disperato bisogno di punti per sperare in una riconferma in Honda, dove, a fronte di un finale di stagione proficuo, potrebbero decidere di tenerlo su una terza 450, mentre Calvin Vlaanderen con la prima delle tre Yamaha ufficiali è in lotta per la quinta piazza con Andrea Bonacorsi (Fantic), in cerca di un posto per il 2026 come l’olandese. La Repubblica Ceca potrebbe rappresentare una buona occasione per risalire la classifica per Jeremy Seewer (Ducati), vincitore nel 2022 e 10° alle spalle di Maxime Renaux (Yamaha), Jeffrey Herlings (KTM) e Gajser, col francese al rientro dopo un GP di stop. Con Alberto Forato (Honda) out per infortunio, l'Italia ripone le sue speranze nei soli Bonacorsi e Mattia Guadagnini (Ducati), vincitore a Loket in MX2 nel 2021.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90