Il belga si aggiudica una delle manche più tirate di sempre, con quattro piloti in lizza per la vittoria fino all’ultimo e accorcia in campionato. Febvre paga una sbavatura
Tutto sul filo dei centesimi, fino all’ultimo giro, quando Lucas Coenen (KTM), l’enfant prodige di questa prima metà di campionato, ha tagliato il traguardo primo davanti a un rinato Jeffrey Herlings (KTM). Questo l’epilogo di una delle gare con i distacchi più corti di sempre, con quattro piloti racchiusi nello spazio di 2 secondi e mezzo fino a due giri dalla fine, quando i primi due hanno preso un piccolo margine su Calvin Vlaanderen (Yamaha) e su Romain Febvre (Kawasaki).
Al via di gara uno è proprio Coenen a sfruttare al meglio lo scatto dal cancello, cogliendo l’hole-shot, come fatto al sabato, insediandosi in testa al gruppo, seguito da Herlings e Febvre, con Vlaanderen alle prese con il combattivo e sempre più convincente Isak Gifting (Yamaha) e da Jeremy Seewer (Ducati) e Pauls Jonass (Kawasaki). Febvre spinge come un forsennato per acciuffare Coenen ma una piccola sbavatura lo fa precipitare alle spalle delle due Yamaha, con Vlaanderen che si fa sotto a Herlings. La natura del tracciato non consente nessuna variazione di linea e tranne rare eccezioni, i piloti non riescono, anche se più veloci a guadagnare posizioni.
Dopo un giro Febvre riesce a recuperare su Gifting ma i suoi tentativi per avere la meglio di Vlaanderen si spengono tutti sulla terra dura e scivolosa del Talkelsel di Teutschenthal. Allo scoccare della metà manche anche Seewer riesce a sopravanzare Gifting che nel finale si vede sfilare anche da Maxime Renaux (Yamaha), partito 9°. A quattro tornate dal termine Jonass finisce fuori malamente e si ritira, come già accaduto a Ruben Fernandez (Honda), dopo la partenza e ritirato con la spalla sinistra malconcia. Per lo spagnolo visita in ospedale per accertamenti e sicuramente niente gara due.
Sul traguardo Coenen vince l’ottava manche della stagione, cogliendo il quarto successo di manche a Teutschenthal, con 3 in MX2 e questo di oggi, precedendo Herlings, Vlaanderen e un frustrato Febvre, chiaramente il pilota più veloce in pista oggi che deve però accontentarsi del 4° posto davanti a Seewer. Nona posizione per Andrea Bonacorsi (Fantic), con Mattia Guadagnini (Ducati) 18° e Alberto Forato (Honda), 19°. In campionato il belga si porta a 38 punti dalla tabella rossa Febvre.
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