Si è parlato e detto molto in sala stampa durante il primo fine settimana di gara dell’anno, dall’introduzione di una serie riservata alle moto elettriche a partire dal 2026 alla novità introdotta questa stagione dei test di partenza da svolgersi al venerdì pomeriggio, in tutte le piste del circuito mondiale, tranne in Svizzera, dove la pista è decisamente troppo lontana dal paddock rispetto agli altri circuiti. 

Le prove di partenza, novità introdotta dal GP di Argentina

Tre gare in Spagna o si va a Faenza?

Tra le tante novità di cui si è discusso ci sono anche la possibilità di introdurre una terza gara in Spagna in calendario; l’ultima voce del 2024 infatti, seppur presentando una bandiera italiana, recita: “TBA”, leggi, to be announced, da annunciare quindi e le discussioni con diversi organizzatori, tra i quali Andrea Dovizioso col suo AD04 Park di Faenza, quelli di Talavera della Reina e quelli di Bellpuig, procedono a pieno ritmo e non è un segreto che la RFME, federazione spagnola di motociclismo, farebbe carte false per regalare un terzo GP al Campione Prado in procinto di emigrare negli States a fine anno.

Andrea Dovizioso in moto nella "sua" Faenza

MXGP del Brasile in arrivo per il 2025?

Altra novità ma questa volta che riguarda forse la prossima stagione, è la possibile introduzione di una seconda gara in Sudamerica, per la precisone a Cannelina, nel sud del Brasile, o a Rio de Janeiro, dove le discussioni sarebbero già avanzate. Il fatto che il consiglio federale del motocross sia stato convocato in Brasile potrebbe favorire le discussioni e aprire una porta affinché la MXGP ritorni in Brasile dopo 12 anni, l'ultimo appuntamento verdeoro risale infatti al 2014 a Trindade, dove Cairoli conquistò l'ottavo titolo iridato. 

David Luongo e Antti Pyrhonen scherzano prima del via delle prove