MXGP a metà in Francia: Jacobi in pole

Le previsioni meteorologiche erano state chiare: pioggia nel pomeriggio e pioggia è stata. Nel corso delle prime manche della EMX125 prima e della EMX250 poi, le precipitazioni hanno trasformato il circuito di Ernée in un catino di fango. Terminata la gara della MX2, alcuni piloti della MXGP si sono rifiutati di prendere il via della manche di qualifica; il tracciato, a detta di molti di loro non offriva condizioni accettabili per disputare la gara e così solo in 22 sono andati al cancello, mentre gli altri sfilavano spingendo fuori le loro moto.

Parte bene Maxime Renaux ma viene infilato all'interno da Nicholas Lapucci

I top rider si fermano, tutti tranne Renaux

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Tim Gajser (Honda), Jeremy Seewer (Yamaha), Jorge Prado (GasGas), Alberto Forato (GasGas), Glenn Coldenhoff (Yamaha), Pauls Jonass (Husqvarna), Calvin Vlaanderen (Yamaha), Mitch Evans (Honda) e Ruben Fernandez (Honda), sono i piloti che si sono rifiutati di prendere il via, in pratica i primi 10, escluso Maxime Renaux (Yamaha) che partita con l’ottavo tempo. Al via è Nicholas Lapucci (Fantic) a scattare davanti a tutti, seguito da Henry Jacobi (Honda) e da Renaux, con Jeremy Van Horebeek (Beta) quarto. Jacobi prende la testa della gara nel corso del primo giro e accumula un vantaggio consistente che mantiene fino al traguardo, mentre Van Horebeek guadagna la seconda piazza, seguito da Renaux che commette diversi errori e cade a terra due volte, rischiando di compromettere la sua gara, chiusa comunque al quarto posto, dietro Brent Van Doninck (Yamaha), mentre Lapucci e Ivo Monticelli (Honda) tagliano il traguardo rispettivamente al sesto e al quindicesimo posto.

Nicholas Lapucci, partito in testa ha chiuso al sesto posto la gara di qualifica

Langenfelder domina, Vialle amministra, Geerts piange

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In MX2 seconda vittoria in qualifica per Simon Längenfelder (GasGas); il tedesco parte in testa davanti a Tom Vialle (KTM), mentre Jago Geerts (Yamaha), scattato col miglior tempo in prova resta imbrigliato alla prima curva, cade e si ritira con la spalla sinistra dolorante. La gara nel frattempo procede senza particolari colpi di scena per quello che riguarda le posizioni di testa, congelate fino al traguardo, su una pista resa mono-traiettoria dal fango, con Thibault Benistant (Yamaha) che chiude secondo alle spalle dei primi due. Ritiro per Andrea Adamo (GasGas), caduto nelle prime fasi della gara, mentre Valerio Lata (KTM) termina diciottesimo.

Lo scatto al via di Simon Langenfelder, primo dalla prima all'ultima curva in MX2