Il thriller della MX2 lungo 18 Gran Premi è arrivato finalmente all’epilogo; l’ultima manche del 2022 deciderà chi sarà il Campione del Mondo. Tom Vialle (KTM), autore della pole position al sabato ha messo tutto nella prima frazione, partendo in tesata, spingendo come un forsennato e rischiando anche qualcosa ma portando a casa l’unico risultato che possa tenere in piedi le speranze di aggiudicarsi il titolo per la seconda volta prima di varcare l’oceano Atlantico per spostarsi a gareggiare negli States. 

In gara uno Geerts ha commesso ancora un errore

Pronti, via: Vialle impeccabile

La vittoria di Vialle è arrivata al termine di 18 giri tiratissimi durante i quali lui e Jago Geerts (Yamaha), si sono sfidati a suon di giri veloci, col francese che ha ottenuto il primato assoluto proprio nel passaggio durante il quale il suo rivale si era avvicinato di più, incappando però in un errore che lo ha fatto ripartire terzo alle spalle di un sorprendente Kay De Wolf (Husqvarna), oggi veloce anche sul terreno duro di Afyon. Nel finale di manche Geerts riesce a recuperare la seconda piazza ma ormai Vialle è lontano con nove secondi di vantaggio sul belga e può amministrare fino alla bandiera a scacchi. 

Per De Wolf una grande gara sul duro, terreno per lui meno congeniale

Alle spalle dei primi tre il vuoto

Quarto posto per Roan Van De Moosdijk (Husqvarna) che chiude davanti a Simon Langenfelder (GasGas), terzo dopo il via, davanti a Geerts e dietro a De Wolf. Ottava piazza per Andrea Adamo (GasGas) e undicesima per Andrea Bonacorsi (Yamaha). In gara due Geerts può ancora dire la sua e in caso di vittoria di manche, Vialle nulla potrebbe per restare in testa alla classifica.

L'arancione KTM sembra incombere alle spalle di un pensieroso Geerts