WMX: Lotte, l’olandesina volante

L'Het Wilhelmus, l’inno nazionale olandese che al mattino era già risuonato per celebrare la vittoria di Gyan Doensen (KTM) in EMX125, ha riempito nuovamente il rettilineo di partenza della pista di Arnhem per Lotte Van Drunen (Yamaha), la piccola diciassettenne tabella rossa del Campionato del Mondo Femminile di Motocross. 

Curtney Duncan in azione ad Arnhem @L.Resta

Van Drunen sempre in testa in gara uno

In gara uno la Van Drunen parte in testa seguita dalla Campionessa del Mondo in carica, Curtney Duncan (Kawasaki), con Lynn Valk (KTM) terza, mentre Daniela Guillen (GASGAS) è solo ottava dietro Kiara Fontanesi (GASGAS), sesta. La padrona di casa detta il ritmo della manche e spinge facendo segnare il miglior tempo sul giro ma la neozelandese non molla e tiene altra la pressione sulla rivale. Sul traguardo il distacco è nell’ordine dei 3 seocnid, con la Valk a oltre 45. La spagnola, seconda in campionato, riesce a rimontare solo tre posizioni chiudendo davanti a Fontanesi settima. 

La classifica del Gran Premio dei Paesi Bassi WMX

Duncan ci prova in gara due 

In gara due partenza fotocopia per la Van Drunen che scappa subito al via, inseguita dalla Valk e dalla Duncan partita meno bene che nella prima frazione. La Guillen è quarta davanti alla Fontanesi ma è la Duncan ad animare la manche portandosi al secondo posto, cercando di mettere sotto pressione l’avversaria che tiene duro fino al traguardo che taglia in prima posizione davanti alla rivale. Terzo posto per la Guillen che ha la meglio sulla Valk prima di metà gara ma che non riesce a salire sul podio. In campionato, a due gare dal termine, il vantaggio della Van Drunen sale a 17 punti sulla Guillen e a 44 sulla Valk.

Il podio della WMX, da sx: Duncan, Van Drunen e Valk