Dopo aver fatto segnare il miglior tempo assoluto nelle prove del sabato, Alessandro Lupino (Ducati), ha regalato il primo successo parziale alla casa italiana, tornata al motocross dopo quasi 50 anni di assenza. 

Claudio Domenicali con Paolo Ciabatti

Esordio con vittoria per il prototipo Ducati

Davanti a Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding e Paolo Ciabatti, responsabile di Ducati Corse Offroad, il viterbese ha dominato tutta la prima frazione, guidando il gruppo dal primo all’ultimo giro, dopo essersi liberato di Davide De Bortoli (Honda), partito in testa. Alle sua spalle hanno chiuso rispettivamente 2° e 3°, Giuseppe Tropepe (Honda) e Alvin Ostlund (Honda), con Ivo Monticelli (Beta) 4° davanti al francese Cedric Soubeyras (Kawasaki). 

Lupino in azione con la nuova Ducati Desmo 450 MX

Gifting approfitta della falsa partenza di Lupino in gara 2

Al via di gara due è Emilio Scuteri (Honda) a prendere la testa della gara alla prima curva, con Isak Gifting (Yamaha), quinto e Lupino 13°. Lo svedese rimonta in fretta e si porta al secondo posto alle spalle di Scuteri in tre giri e prende il comando nel corso del settimo passaggio, involandosi verso la vittoria. Alle sue spalle Scuteri tiene il ritmo e chiude al secondo posto davanti a Soubeyras, mentre Lupino fatica a rimontare e chiude al settimo posto, conquistando comunque il secondo gradino del podio dietro a Gifting e davanti a Tropepe, con Scuteri 4° assoluto davanti a Ostlund.

Podio per Giuseppe Tropepe a Mantova