SERRES - Giornata di caldo a dir poco torrido oggi a Serres per il GP di Grecia valido come sesta prova del Campionato Mondiale Enduro. Nel pomeriggio, mentre i piloti stavano sostituendo gli pneumatici prima di portare la propria moto parco chiuso, la temperatura all'ombra nel paddock è stata di ben 47 gradi. Risultati a dir poco caldi anche nelle tre classi del mondiale.
Nella E1 l'italo-francese Antoine Meo (Husqverna 250 4T) è stato costretto dopo pochi chilometri al primo ritiro della stagione per problemi elettrici. Ne ha subito approfittato il giovane finlandese Eero Remes (KTM 250 4T) che vincendo la giornata ha anche ridotto il proprio svantaggio nella classifica iridata a 17 punti. Alle spalle di Remes è finito lo spagnolo Cristobal Guerrero (Yamaha 250 4T) che avrebbe vinto la giornata senza una spettacolare caduta proprio all'ultima speciale mentre era saldamente al comando con oltre dieci secondi. Terza posizione per Johnny Aubert (KTM 250 4T). Migliore degli italiani, Maurizio Micheluz (TM 250 4T) sesto.
Nella E2 è continuato il duello tra Mika Ahola (Honda 450 4T) e Ivan Cervantes (KTM 450 4T). Oggi l'ha spuntata Cervantes per poco più di un solo secondo complice anche una caduta di Ahola nella seconda speciale in linea. Buona prova degli italiani con Oscar Balletti (Honda 450 4T) sesto e Fabrizio Dini (Beta 450 4T) settimo. Giornata decisamente no per Thomas Oldrati (KTM 250 2T) ottavo mai a proprio agio sul terreno secco delle quattro differenti speciali.
Nella E3 si è imposto d'un soffio Christophe Nambotin (Gas Gas 300 2T). Seconda posizione per David Knight (KTM 500 4T) rallentato da un diritto in una speciale. Ottima sesta posizione per Alessandro Botturi (Husaberg 500 4T) all'arrivo malgrado la febbre e dolori di stomaco dovuti al caldo. Sfortunato simone albergoni (KTM 300 2T); è caduto alla penultima mentre stava lottando per la terza posizione schiacciando il dito migolo della mano destra e perdendo interamente l'unghia.
Dario Agrati
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