La prima manche del mondiale MotoE sul circuito ungherese del Balaton Park è stata particolarmente movimentata pur essendo durata, di fatto, appena quattro tornate. Durante il primo giro, la corsa è stata infatti interrotta con una bandiera rossa in seguito allo spaventoso incidente che ha visto coinvolto l'idolo di casa Tibor Erik Varga, in piena lotta per il podio ma investito e soccorso immediatamente in pista per poi essere trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti. Una volta ripartiti, a trionfare è stato il favorito della vigilia Mattia Casadei.

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MotoGP, la griglia di partenza del GP Ungheria

Casadei batte Baldassarri in una “super Sprint”

Alla ripartenza non c'è stato neanche il tempo di effettuare calcoli o mettere in atto strategie particolari, visto che con quattro giri a disposizione sono partiti tutti con il proverbiale coltello tra i denti. Ad avere la meglio salendo sul gradino più alto del podio è stato il sopracitato Casadei, che dopo aver conquistato la pole e aver occupato il primo posto in ogni turno si è confermato in gara precedendo un ottimo Lorenzo Baldassarri, unico in grado di impensierirlo fino alla bandiera a scacchi, ed il brasiliano Eric Granado.

Tanta Italia nelle posizioni di alta classifica, con anche Alessandro Zaccone e Matteo Ferrari in Top 5 rispettivamente al quarto e quinto posto, seguiti da Nicholas Spinelli e dal campione in carica Hector Garzo, penalizzato da una qualifica difficile che non gli ha permesso di recuperare posizioni in una contesa così breve. Nei dieci anche Kevin Zannoni, Oscar Gutierrez e Andrea Mantovani, chiamato ad una prestazione più incisiva in Gara 2.

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MotoE, la classifica di Gara 1