Solo 169 millesimi a separare Dennis Fogga dalla pole di Guido Pini, il romano dopo il podio del Mugello in questa fase centrale del campionato sta tornando a farsi vedere con costanza nelle posizioni di vertice della Moto3.

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MotoGP, la griglia di partenza del GP di Repubblica Ceca

Moto3, splendida pole position di Guido Pini a Brno da record

Foggia: “Siamo tutti vicini ma ho un buon passo”

Al termine delle qualifiche della classe Moto3, l’Italia può sorridere. Non solo per la pole di Guido Pini ma anche per l’ottima performance di Dennis Foggia, sesto al termine del Q2. Il romano è apparso molto tranquillo e sicuro di se per la gara di domani ai microfoni dei colleghi di Sky. 
Come valuti questi primi due giorni a Brno?
“Sono stati due giorni molto positivi anche se speravo di mettere la ciliegina sulla torta. Siamo tutti molto vicini, mi ero dato il 05”basso come target e quando ho visto 05”1 pensavo di aver preso la prima fila, poi invece ho visto la tabella che mi dava P6. Siamo tutti molto vicini, sono contento perché la velocità c’è, il passo è buono e come sempre la gara è domani”.
Hai dimostrato di avere anche un buon passo e di riuscire a gestire bene l’usura della gomma visto che nel giro di rientro eri comunque a casco giallo.
“Questa mattina nelle FP2 ho provato la morbida, è veloce ma non arriva a coprire la distanza di gara. Quando sono partito con Rueda pensavo avesse la morbida anche lui invece aveva la dura. Poi nel secondo run ho messo la dura ed è andata meglio, domani sicuramente useremo tutti quella. Sono contento di essere tornato davanti perché non è stato facile tornare indietro ed essere nuovamente al top. Ho dovuto cercare di imparare in fretta perché qui vanno tutti forte e paradossalmente loro hanno più esperienza di me con queste gomme. Domani sarà tosta, ma io starò lì”. 
Su questa pista hai conquistato il tuo primo successo in Moto3 nel 2020, questa esperienza ti è utile rispetto ai piloti che sono alla prima volta che vedono la pista?
“Alla fine dopo le FP2 è come se la conoscessero tutti, ci sono pochi segreti. Quello che sto cercando di fare quest’anno è stare più davanti possibile per cercare di risalire subito di classe. Il team mi da una grossa mano e mi fa stare tranquillo, sa che voglio fare molto ma mi dicono di stare tranquillo che vedendo i dati vado forte”.