Lo spagnolo del team Intect GP abbatte il muro del 1’40” facendo registrare il nuovo record ufficioso del circuito per la middle class del motomondiale
Crollano i record a Jerez nella tre giorni di test prestagionali infatti Manu Gonzalez sembra già pronto all’inizio del mondiale facendo registrare il nuovo record ufficioso del circuito. Celestino Vietti miglior italiano ottavo, solo ventunesimo Tony Arbolino.
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Giornata da vero mattatore per Manu Gonzalez. primo pilota in sella ad una Moto2 a scendere sotto il muro del 1’40” a Jerez fin dal primo turno di quest’oggi in 1’39”998 e migliorando poi nell’ultimo turno di giornata il proprio tempo in 1’39”768. Un tempo impressionante fatto con la nuova mescola SCX introdotta da Pirelli proprio in questi test che promette migliori prestazioni soprattutto sul giro secco, la stessa mescola utilizzata da Nicolò Bulega vincitore di Gara1 lo scorso ottobre a Jerez ha permesso all’italiano un miglior passaggio in 1’39”371, solo pochi decimi meglio di Gonzalez. Alle spalle di Gonzalez unico altro pilota a scendere sotto il muro del 1’40” Aron Canet, lontano soli 83 millesimi dal connazionale. Terza posizione per il compagno di squadra di Canet nella squadra Fantic Barry Baltus staccato però 277 millesimi da Gonzalez. Quarta posizione per Albert Arenas a precedere Deniz Oncu e Diogo Moreira che dopo il primo posto della prima giornata si deve accontentare della sesta posizione nel Day2.
Ottava posizione per Celestino Vietti alle spalle di Jake Dixon migliore dei piloti Boscoscuro, davanti proprio all’italiano, in Top10 anche Alex Escirg con la Forward segno di continui ed importanti progressi della moto italiana. Dodicesima posizione per David Alonso, migliore dei rookie davanti al compagno di squadra Daniel Holgado. Ventunesima posizione per Tony Arbolino sulla Boscoscuro del team BLU CRU Pramac Yamaha mentre l’altro atteso rookie Colin Veijer è ventiquattrsimo a 1”6 dalla vetta.
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