Mugello: Iannone vince su Espargarò

Luthi è terzo. Gara da incorniciare per Andrea

15.07.2012 ( Aggiornata il 15.07.2012 15:20 )

Una gara studiata a tavolino, quella di Andrea Iannone, che ha vinto un Gp d'Italia della classe Moto2 per niente scontato. Al via il migliore a scattare, infatti, è stato il solito Marc Marquez con la sua Suter, ma il gruppo della classe di mezzo del mondiale, questa volta non si è sgranato subito.

Attaccati al codino dello spagnolo, c'erano Thomas Luthi (Suter), Takaaki Nakagami (Kalex), Bradley Smith (Tech3) e Andrea Iannone (SpeedUp). Durante la gara hanno lasciato, invece il gruppone degli inseguitori, Alex De Angelis (FTR) che in Germania era salito sul podio, Alessandro Andreozzi (SpeedUp) e Massimo Roccoli (Bimota).

Verso metà della gara, Marc Marquez non è sembrato più in grado di condurre il gruppo la cui leadership è stata ereditata dal giapponese Nakagami, mentre dietro di lui Espargarò e Luthi erano molto competitivi e in grado di fare la differenza.

A soli quattro giri dalla fine Andrea Iannone trova la forza di passare Thomas Luthi e mettersi all'inseguimento di Pol Espargarò, che nel frattempo era passato in testa. Il catalano ha dato spettacolo facendo più di un'entrata alla "bersagliera" suoi suoi compagni di gara, facendo sembrare la punizione data a Zarco qualcosa di strano.

Il pilota italiano ha dimostrato di avere una marcia in più nella parte guidata del circuito del Mugello e è stato proprio in questa parte chenegli ultimi due giri ha costruito il suo successo.

"Ho cercato di risparmiare le gomme per il finale - ha detto Iannone - poi ho anche avuto paura un paio di volte quando ho incrociato la traiettoria con Pol Espargarò, ma alla fine è andata bene. Sono veramente felice di aver vinto qui davanti a mio pubblico".

Con la vittoria in Italia, Iannone si porta ora in terza posizione nella classifica iridata della Moto2 con 129 punti. In testa rimane lo spagnolo Marc Marquez (163 punti) con Pol Espargarò, secondo a pari punti con Iannone. 


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