LE MANS – Stefan Bradl è stato il più veloce della prima sessione di prove libere della Moto2 a Le Mans, in Francia. Il pilota tedesco del team Viessmann Kiefer Racing, vincitore della passata gara portoghese, ha fatto segnare il crono di 1’39’’150 che lo pone davanti a tutti. Thomas Luthi, desideroso di riscattare lo sfortunato epilogo del terzo round di Estoril, chiude secondo col tempo di 1’39’’540, seguito in terza piazza da Yuki Takahashi che ferma il cronometro sull’1’39’’558.
Nella top 5 troviamo il francese Jules Cluzel, finito 1º nella sfida sui kart del pre evento del giovedì, che passa il traguardo con 1’39’’568, seguito in quinta posizione da Julian Simon, 1’39’’589 per lui.
Lo schieramento finale prevede poi l’inglese Scott Redding, 6º con 1’39’’654, Alex De Angelis, 7º con 1:39.662, Aleix Espargaro, 8º con 1’39’’755, l’attuale Campione del Mondo 125 Marc Marquez, 9º con 1’39’’764, e a completare il gruppo dei primi dieci, Bradley Smith con 1’39’’851.
A 18 minuti dal termine della sessione, Ricard Cardus scivola all’uscita della chicane (curve 9 e 10) dopo il lungo rettilineo, perdendo probabilmente olio dalla moto e rendendo così pericoloso il tratto di pista: di li a poco, si registra infatti una sequenza di cadute in corrispondenza di quel passaggio, il primo è Marc Marquez, e come lui, Julian Simon, Pol Expargaro e Mattia Pasini. Bandiera rossa e piloti rientrati lentamente ai box per dare il tempo ai commissari di pista di ripulire l’asfalto.
Non terminano però qui le cadute della mattinata: Aleix Espargaro perde il controllo della moto a 11 minuti dal termine del turno, mentre Yuki Takahashi e Thomas Luthi scivolano fuori pista rispettivamente a 8 e a 2 minuti dalla conclusione. Andrea Iannone conclude una posizione oltre la top ten, 1’39’’860 per lui, ovvero 710 millesimi dopo Bradl, mentre è 13º Simone Corsi con 1’39’’924.
Link copiato