Rolfo vince a Sepang. Elias è campione
L’italiano precede De Angelis e Iannone. Titolo allo spagnolo
10.10.2010 ( Aggiornata il 10.10.2010 11:10 )
SEPANG – Roberto Rolfo ha vinto la prima gara della sua carriera in Moto2 a Sepang (la quarta nel Motomondiale, dopo le 3 in 250). Il torinese del team Italtrans l’aveva detto: "col caldo mi esalto". E infatti, in una gara torrida, che ha visto alcuni piloti costretti al ritiro per le condizione estreme (come ad esempio Scott Redding) Rolfo ha regolato un agguerritissimo Alex De Angelis, secondo.
Ha completato un podio tutto di lingua italiana Andrea Iannone, terzo, che ha vinto il duello contro Toni Elias, che col quarto posto è diventato il primo campione della storia della Moto2. Lo spagnolo del team Gresini (che proprio a Sepang celebrò nel 2001 il titolo della 250 di Kato) ha corso una gara con un occhio al titolo. È partito forte, ha prima controllato Simon e poi conteso fino all'ultimo il terzo gradino del podio al sammarinese.
Al via Luthi è il più veloce, seguito da Elias, De Angelis, Aegerter, Iannon e Redding. Simon solo decimo, mentre Corsi, partito dal fondo del gruppo, è stato autore di una buona partenza ed è attorno alla 23esima posizione. Alla fine del primo giro Elias si porta al comando, che quindi guida la gara davanti a Luthi, Iannone, Redding, De Angelis, Simon e Rolfo.
Al secondo passaggio Luthi torna al comando, mentre dietro il gruppo è molto compatto. Alla fine del quarto passaggio Iannone sorpassa Elias e due curve dopo si porta al comando, mentre Simon sorpassa Elias, che diventa così quarto. Al sesto passaggio errore di Simon, mentre era in lotta con Elias, che è arrivato lungo in una staccata, passando così in settima posizione.
Julian ha iniziato a spingere fortissimo, ha siglato il giro record della pista ma all’ottavo passaggio è caduto, regalando così il titolo virtuale ad Elias. Lo spagnolo del team Aspar è tornato in sella, ma ha chiuso la gara fuori dalla zona punti. Nello stesso giro cade anche Luthi, mentre occupava la seconda posizione. Davanti quindi ci sono Iannone, primo, Elias, secondo e De Angelis, terzo.
All’undicesimo passaggio De Angelis passa Toni Elias e si porta in seconda posizione, con lo spagnolo che viene passato anche da Rolfo. Roby è gasato, in poche curve riesce anche a sorpassare il sammarinese e dopo si porta al comando con un sorpasso ai danni di Iannone. Intanto, Simone Corsi, è 13°, in scia ad un bel gruppetto di piloti.
Gli ultimi due giri hanno vissuto una bella lotta ed una serie di sorpassi tra Rolfo e De Angelis per la vittoria e Iannone ed Elias per il terzo gradino del podio. Alla fine l’hanno spuntata Rolfo e Iannone. Il torinese vince quindi la gara davanti ad Alex De Angelis, Andrea Iannone e Toni Elias, che diventa Campione del Mondo della Moto2.
Per quanto riguarda gli altri italiani, gran decimo posto per Simone Corsi, Baldolini è 12° e Corti 15°.
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Ha completato un podio tutto di lingua italiana Andrea Iannone, terzo, che ha vinto il duello contro Toni Elias, che col quarto posto è diventato il primo campione della storia della Moto2. Lo spagnolo del team Gresini (che proprio a Sepang celebrò nel 2001 il titolo della 250 di Kato) ha corso una gara con un occhio al titolo. È partito forte, ha prima controllato Simon e poi conteso fino all'ultimo il terzo gradino del podio al sammarinese.
Al via Luthi è il più veloce, seguito da Elias, De Angelis, Aegerter, Iannon e Redding. Simon solo decimo, mentre Corsi, partito dal fondo del gruppo, è stato autore di una buona partenza ed è attorno alla 23esima posizione. Alla fine del primo giro Elias si porta al comando, che quindi guida la gara davanti a Luthi, Iannone, Redding, De Angelis, Simon e Rolfo.
Al secondo passaggio Luthi torna al comando, mentre dietro il gruppo è molto compatto. Alla fine del quarto passaggio Iannone sorpassa Elias e due curve dopo si porta al comando, mentre Simon sorpassa Elias, che diventa così quarto. Al sesto passaggio errore di Simon, mentre era in lotta con Elias, che è arrivato lungo in una staccata, passando così in settima posizione.
Julian ha iniziato a spingere fortissimo, ha siglato il giro record della pista ma all’ottavo passaggio è caduto, regalando così il titolo virtuale ad Elias. Lo spagnolo del team Aspar è tornato in sella, ma ha chiuso la gara fuori dalla zona punti. Nello stesso giro cade anche Luthi, mentre occupava la seconda posizione. Davanti quindi ci sono Iannone, primo, Elias, secondo e De Angelis, terzo.
All’undicesimo passaggio De Angelis passa Toni Elias e si porta in seconda posizione, con lo spagnolo che viene passato anche da Rolfo. Roby è gasato, in poche curve riesce anche a sorpassare il sammarinese e dopo si porta al comando con un sorpasso ai danni di Iannone. Intanto, Simone Corsi, è 13°, in scia ad un bel gruppetto di piloti.
Gli ultimi due giri hanno vissuto una bella lotta ed una serie di sorpassi tra Rolfo e De Angelis per la vittoria e Iannone ed Elias per il terzo gradino del podio. Alla fine l’hanno spuntata Rolfo e Iannone. Il torinese vince quindi la gara davanti ad Alex De Angelis, Andrea Iannone e Toni Elias, che diventa Campione del Mondo della Moto2.
Per quanto riguarda gli altri italiani, gran decimo posto per Simone Corsi, Baldolini è 12° e Corti 15°.
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