MotoGP, Marquez: “A Misano mi fischieranno? Sicuro, ma verrò anche applaudito”

Con il secondo posto ottenuto a Barcellona, domenica scorsa, Marc Marquez non ha più la possibilità di vincere il titolo a Misano. Da domani si accenderanno i motori sul circuito romagnolo, di cui ha detto: “Questo è migliore per il mio stile di guida, non come Barcellona. Punto a vincere. Mi aspetto anche che le KTM non saranno lontane, sono migliorate nelle ultime gare”.

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"Pecco? Ha il talento per uscirne"

Dall’altra parte del box ci sarà Francesco Bagnaia, impegnato a ottenere il miglior risultato possibile davanti al pubblico di casa: “Non sono la persona per dare consigli a Pecco, ha la sua gente vicina, ha molta esperienza qui. Voglio il meglio per Ducati e per questo c’è bisogno che i due piloti siano al top, per un discorso di sviluppo guardando al futuro. Voglio battere tutti, mio fratello, il mio compagno di box, tutti, ma non mi piace vedere che qualcuno soffra così come sta succedendo ora a Pecco. È la prima volta che si trova in questa situazione nella sua carriera, ma ha il talento per uscirne”.

"Non mi interessa dove e quando vincerò il titolo"

Tornando a parlare della sua situazione, Marquez ha ammesso: “Non mi interessa dove e quando vincerò il titolo, ma vorrei che fosse il prima possibile. Questo significa continuare con la stessa mentalità. In Catalunya ho ottenuto più punti di tutti, ma non sufficienti per chiudere i giochi. Adesso tutti parlano del fatto che lo vincerò in Giappone, ma non la vedo comunque così facile perché vuol dire che Alex (Marquez) otterrebbe pochi punti sia qui a Misano che lì. L’obiettivo principale è conquistare più podi, da qui fino alla fine della stagione”.