MotoGP, Bagnaia sorride: "Serviva un grande cambiamento e l'ho fatto: ora sono più padrone della moto"

Luci e ombre nella domenica di Pecco Bagnaia. Al risultato non entusiasmante della gara infatti fanno da contraltare le buone sensazioni riscontrate in sella dal piemontese, alle prese con un cambio di assetto profondo. Per prima cosa però Bagnaia analizza la sua corsa.

“La gara è finità così perché ci sono delle regole e non sono riuscito a rispettarle – le parole di Pecco a Sky - dato che per recuperare su chi mi precedeva ho sbagliato due volte, principalmente a causa di un eccesso di fiducia. Nella prima occasione ho cercato di rallentare più che potevo ma ho perso otto decimi invece che un secondo (la ragione del Long Lap Penalty ndr). E’ un peccato perché stavo girando forte e mi stavo trovando bene: dopo la modifica di ieri sono tornato ad essere un po’ più padrone della mia moto e ne sono felice. Quando ho potuto spingere avevo un passo da podio, quindi bisogna ripartire da qui con serenità. Se mi è piaciuta questa pista? Ehm…”.

Bagnaia non vuole gridare al miracolo per quanto concerne i suoi miglioramenti, ma qualcosa sembra effettivamente essersi mosso.

“Non voglio assolutamente dire che ci siamo, ma essere in grado di portarmi a meno di quattro decimi da qualcuno, forzare l’ingresso dietro ad altri piloti ed essere rapido nella parte veloce della pista è importante. Abbiamo fatto un cambiamento grosso a livello tecnico, che sono sicuro ci porterà un grande aiuto: l’abbiamo fatto prima della Sprint ma in quella occasione sono rimasto bloccato. Oggi che sono stato in un gruppo più avanti e quindi più veloce sono riuscito a sentire cose che prima faticavo a sentire, il che è stato bello”. 

MotoGP

MotoGP, come cambia la classifica dopo il GP di Ungheria