Pecco Bagnaia commenta la difficile Sprint di Balaton con la sua solita lucidità, addizionata ad una consapevolezza definita circa il lavoro da fare e relativamente anche ad una prestazione nuovamente sottotono: "Non ci si poteva aspettare di fare molto meglio partendo così indietro, anche perché su questa pista sorpassare è complicatissimo. Stiamo attraversando un periodo difficile, lo sappiamo, ma oggi abbiamo provato a seguire una strada diversa cambiando alcune cose sulla moto. Speriamo che questi possano essere tasselli utili per aiutarci nelle prossime gare".

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Pecco Bagnaia: "Vivo un momento difficile, porto in pista il lavoro di cinquanta persone"

Il nuovo cambio di rotta dal punto di vista tecnico sembra aver già portato alcuni frutti: "Grazie a queste modifiche, anche piuttosto importanti, in gara fortunatamente mi sono sentito meglio in termini di feeling: riuscivo a frenare con più efficacia. Ho perso qualcosa in altre fasi di guida, ma sono soddisfatto del miglioramento. È un punto di partenza per cercare di trovare la soluzione giusta". Un piccolo step che dovrà essere perseguito al fine di ritrovare quella fiducia in sella al momento smarrita. 

La difficoltà non è solo tecnica bensì anche morale, sebbene Bagnaia continui a mostrare una solida forza mentale, come si evince dalle dichiarazioni rilasciate a Sky Sport: "Credo molto in me stesso e so che, quando riuscirò a sentirmi bene, tornerò davanti e potrò vincere le gare. Adesso stiamo vivendo un momento difficile, non è semplice per me: porto in pista il lavoro di cinquanta persone. Conosco però il nostro potenziale e una giornata storta serve solo a stringere di più i denti e lavorare ancora di più. Oggi Di Giannantonio è stato molto bravo a conquistare il secondo posto con la GP25 e sappiamo che non serve poi molto per ritrovare la velocità".

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