Poncharal: "Toprak in MotoGP dovrà cambiare pelle, ma il suo talento mi ricorda Spies” 

L'INTERVISTA - Hervè ha lavorato con gli ultimi tre ex SBK: "Portare il suo capotecnico può allungare i tempi di apprendimento. Qui il pilota conta il 60%, in SBK il 70%"
Poncharal: "Toprak in MotoGP dovrà cambiare pelle, ma il suo talento mi ricorda Spies” 

Gianmaria RosatiGianmaria Rosati

22 lug 2025 (Aggiornato alle 10:39)

La situazione di Tech3 e Bastianini

Cambiamo discorso. Qual è la situazione relativa al futuro di Tech3?

“In inverno KTM ha avuto grandi problemi finanziari, molti dei quali oggi sono risultati, ma KTM industria e KTM racing sono due cose diverse, ed al momento non ho avuto notizie certe sul futuro del comparto corse. So che, se continueremo con KTM, dal 2027 non avremo più la stessa livrea del team ufficiale, dato che la casa avrà bisogno di spendere meno. In tale scenario sto facendo dei ragionamenti: con l’arrivo di Liberty Media molti investitori hanno contattato me ma non solo, con l’intenzione di puntare sulla MotoGP. Fino a fine 2024 ho sempre voluto avere il pieno comando del team, potendo prendere le decisioni da solo, ma quanto accaduto in seguito ha un po’ cambiato la mia visione. Ad esempio se non avrò più la livrea attuale dovrò cercare budget, quindi sto ascoltando le proposte e riflettendo. Potrei avere dei soci di minoranza, oppure cedere l’intera attività”.

Come vedi la situazione di Bastianini? Avete un’idea su come aiutarlo?

“Onestamente tutti gli attori coinvolti nell’operazione Enea eravamo entusiasti all’inizio: personalmente ho sempre avuto grande considerazione per lui, e l’obiettivo era renderlo costante. Purtroppo le cose non nella prima parte dell’anno non sono andate come sperato: se il problema fosse uno solo e sapessimo come risolverlo, lo avremmo già fatto, ma lo stesso Giribuola che conosce bene Enea sta ancora cercando di trovare la chiave per la svolta. Mi è dispiaciuto non vedere Enea in azione in Germania perché proveniva da un paio di weekend in crescita, ma a Brno il passo in avanti è stato evidente e ne sono molto felice: al momento il giro veloce è il problema più grande, ma in gara è spesso in grado di recuperare e di girare su buoni tempi. Il problema è che non riesce a sfruttare il potenziale extra della gomma nuova, e questo ovviamente impatta tanto sul singolo giro. KTM e Ducati sono due moto diverse e vanno guidate diversamente, ma credo che Enea lo stia capendo, e ha sempre avuto il giusto approccio verso la situazione. E’ rimasto positivo e stiamo lavorando per aiutarlo, anche perché abbiamo due anni di contratto e non vogliamo vivere un’altra stagione sulla falsa riga di quella attuale”.

"Veloci solo a Brno? Secondo me no, abbiamo fatto uno step importante"

 

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi