Temi caldi
Gianmaria Rosati
8 lug 2025 (Aggiornato il 9 lug 2025 alle 10:27)
Oggi Loris Capirossi è il rappresentante della Dorna nella Direzione Gara, con una delega che riguarda in primis la sicurezza, un incarico che svolge dall’alto dell’indiscutibile esperienza maturata in pista, in oltre un ventennio da protagonista prima come baby fenomeno – più giovane campione del Mondo, nel 1990 a diciassette anni – poi nella rivalità con Max Biaggi prima che con Valentino Rossi, e infine nel ruolo di primo piano nella generazione che ha lanciato la classe regina a quattro tempi. Loris ha amato i propri tempi ma non è nostalgico.
“La MotoGP odierna sta offrendo un grande spettacolo – apre l'imolese – perché è vero che Marc Marquez sta dominando, mostrando tutto il suo talento, ma in Olanda abbiamo visto grandi cose anche da Marco Bezzecchi e dall’Aprilia, capaci di mettere pressione a Marquez, apprezzo la capacità di reazione di Pecco Bagnaia, che non si perde mai d’animo. Peccato per l’infortunio ad Alex Marquez, mentre la pole di Fabio Quartararo ha confermato una Yamaha che a sprazzi è davvero veloce”
Ti aspettavi un tale dominio da Marquez?
“Al giorno d’oggi chi mette in dubbio il suo talento, devo dirlo, non capisce niente di moto. Marc ha enormi qualità, la Ducati è la miglior moto in pista, le due parti hanno trovato la sincronia, il matrimonio sta funzionando al 100% e quando le cose vanno bene ti carichi anche di più e fai la differenza. Per me non è una sorpresa, perché conosco bene il talento di Marquez”.
1 di 4
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90