MotoGP, effetto Marquez: la Ducati si sta "Stonerizzando"?

Solo l'otto volte iridato fa la differenza con la Desmosedici GP25, mascherandone i problemi. C'è il sospetto che, inconsciamente, Borgo Panigale stia ripetendo l'esperienza vissuta con l'australiano Casey

28.05.2025 11:21

Solo Marc Marquez riesce a fare la differenza sulla Desmosedici GP25. Se lo avete già letto o sentito, il concetto non vi risulterà nuovo. Indipendentemente al trovarsi d'accordo o meno, i dati parlano chiaro: l'otto volte iridato è leader della classifica MotoGP, forte di 3 successi domenicali e 5 Sprint del sabato. I paridotati ricoprono terza e sesta pdsizione, e mai hanno copiato il passo del numero 93. In un momento cruciale del campionato e dopo le fatiche palesate dalla Ducati a Silverstone, ci sta sorgendo u piccolo ma forte dubbio. E riguarda il passato e un certo 27.

MM93 non vince dal Qatar, ma è ancora in testa

Quasi ce ne eravamo scordati: il trentaduenne di Cervera manca dal gradino più alto del podio dalla tappa di Lusail, Qatar. Ovvero, il quarto dei sette appuntamenti completati. Okay, poi ha fatto sue le Sprint di Jerez e Le Mans, però il digiuno di Gran Premi suona a mò di campanello d'allarme.

Gli altri, dicevamo. La Desmosedici GP25 è appannaggio pure di Pecco Bagnaia, purtroppo al secondo "zero" consecutivo domenicale e in manifestata scarsa confidenza in sella. Fabio Di Giannantonio, ottimo terzo in Gran Bretagna, vede in classifica piloti Honda e Desmosedici GP24 a precederlo. 

Sono Johann Zarco e Franco Morbidelli. Il francese LCR e la RC213 V rappresentano la positiva sorpresa del momento, l'italo-brasiliano è indipendente VR46 che, al pari di Alex Marquez al secondo posto, usa la quattro cilindri bolognese versione 2024. Proprio questa, a volte, appare superiore e meglio equilibrata.

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