Pecco Bagnaia chiude settimo nelle prove del venerdì a silverstone, accedendo alla q2 ma ancora ben distante dalla vetta. il campione del mondo in carica si conferma in difficoltà con la Ducati GP25, mentre la scena se la prendono ancora una volta Alex e Marc Marquez, rispettivamente primo e secondo di giornata. Se la GP24 sembra adattarsi meglio alla pista inglese (quantomeno relativamente allo stile di guida di Bagnaia), l'italiano incassa e commenta con lucidità, ma anche con crescente frustrazione: "Sono riuscito ad entrare in top 10 e sono in q2, devo ringraziare Bezzecchi perchè mi ha trainato, lui qui a Silverstone è molto forte. Purtroppo continuo ad avere problemi di feeling con l'anteriore e riuscire ad essere veloci soprattutto qui è complicato, bisogna entrare molto forte in curva senza toccare troppo i freni, la moto di quest'anno pretende questa tipologia di guida ed è molto complesso".

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Pecco Bagnaia: "Abbiamo visto quanto Alex Marquez sia andato forte con la GP24"

Bagnaia chiarisce che il limite non è solo tecnico, ma anche legato all’interpretazione del nuovo mezzo, che esige uno stile più estremo e al contempo meno naturale per lui: "Siamo costretti ad usare la gomma soft in questo modo mentre l'anno scorso abbiamo usato tutto il week-end la media, così facendo però la moto tende a muoversi sempre e ciò limita la mia velocità perchè non riesco ad entrare forte in curva. Abbiamo visto quanto Alex sia andato forte con la GP24 e dobbiamo capire quale strada prendere per avvicinarci".

Il raffronto tra la GP24 e la GP25 continua a tenere banco

Il confronto tra GP25 e GP24 diventa centrale e il confronto con Alex Marquez, oggi davanti a tutti, acuisce il peso del momento per Bagnaia: "La GP25 è molto simile alla GP24 a quella dello scorso anno, ad ogni modo non si può cambiare più la moto, il regolamento non mi permetterebbe. Sono l'unico pilota Ducati che guida la GP25 avendo guidato, e quindi avendo come riferimento, la GP24; quello che mi manca quest'anno è di frenare forte fino a centro curva, chi ha la gp24 riesce a fare questo mentre noi no, e questo è un limite. Ho provato di tutto in termini di stile di guida ma non funziona nulla, tranne una modifica che abbiamo fatto oggi, un po' fuori dagli schemi, forse abbiamo fatto un piccolo passo avanti".

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