MotoGP, Borsoi: "Ducati imbattibile? No, Yamaha si sta avvicinando. Il V4 scelta giusta"

Pramac, nomi diversi da Miller e Oliveira? Borsoi smentisce

Abbiamo scritto di interesse reciproco tra Enea Bastianini e Pramac, come di Toprak Razgatlioglu e la stessa squadra capitanata da Borsoi. Il manager getta acqua sul fuoco alla domanda qui sotto.

Siete molti richiesti nel mercato piloti. Ma la domanda è? Siete sul mercato?

"Spero di sì (ride), cioè, di essere attranti. Resta una precisazione doverosa: non interesse aprire il mercato, perché stiamo facendo un gran lavoro coi piloti presenti oggi Miller sta facendo bene, Oliveira non ha avuto modo di esprimere performance, lo farà. Miguel era forse pronto per Jerez, ma senza allenamento. La muscolatura e la resistenza richiesta dalla MotoGP sono severe, quindi il portoghese ha evitato esagerazione e un rientro prematuro. Sarebbe scorretto parlare di mercato e cambiamenti: Jack e Miguel possono continuare con noi il prossimo anno".

Entro quando ambite a ottenere specifiche posizioni?

"No, non siamo qui per intravedere i termini di un risultato da podio. Stiamo aiutando Yamaha, sapendo che il breve termine nemmeno debba essere menzionato. Spero che in un paio di anni si abbia la chance di lottare per le prime posizioni. Sappiamo cosa dobbiamo fare: lavorare per accrescere le prestazioni della M1".

La Ducati, anzi, le Ducati sono imbattibili?

"Imbattibili, no. Le altre Case si stanno avvicinando, abbiamo visto Quartararo a Jerez. Ammetto che una gara faccia testo sino a un certo punto, vediamo che succede nei prossimi Gran Premi. Yamaha ha il secondo posto della classifica Costruttori, per un messaggio chiaro: i risultati ci sono e possono pure migliorare".

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