Dalla Rossa della MotoGP all'Aranciore, da Ducati a KTM. Cambiamento epocale per Enea Bastianini, passato dalla squadra Lenovo Factory emanata da Borgo Panigale alla satellite Tech3 del francese Herve Poncharal. La domanda è diretta? Ducati e KTM sono comparabili? Precisa la risposta: "Ducati e kTM sono due realtà troppo diverse" ovvero, imparagonabili "non ho voglia di comparare Ducati e KTM, semmai desidero ricominciare. Questo mia nuova avventura è una esperienza importante di carriera, che desidero sfruttare al cento percento".

il consiglio MSMA ha un nuovo Presidente: Massimo Rivola

Bastianini & Pigiamino, duo ricompattato

Enea cambia moto - da Desmosedici GP a RC16 - ma ritrova il Capotecnico, quell'Alberto Giribuola con cui ha condiviso successi nel 2022:  "Cambiare Capotecnico mica è semplice. Nel passato mi è capitato e, ovviamente, mi accorsi di quanto la confidenza dovesse nascere intuitivamente, di primo acchito. A volte, invece, serve più tempo per arrivare al bandolo della matassa. Con 'pigiamino' è qualcosa in più, averlo è un plus. Lui mi conosce bene, e mi capì immediatamente nel nostro approccio di carriera. Alberto sa benissimo cosa voglio, e io sono contento Poi, cambiare moto è difficile. Nel test di Barcellona ho provato a spingere, tuttavia ottenendo meno efficacia. Avrò bisogno di adattamento, nella comprensione delle sue dinamiche. La RC16 vanta un bel potenziale, sono contento di trovarmi qui".

Che Bestia abbiamo adesso? Rinnovata in tanti aspetti: "Mi sento forte psicologicamente. Durante l'inverno ho lavorato, nell'obiettivo di arrivare preparato a un campionato che prevede 22 trasferte. Tante cose possono accadere, sono preparato al meglio come al peggio. Sono pronto a tutto, ho sempre più esperienza. E' importante evitare gli errori del passato: arrivo da anni duri, buono il 2024 ma sono stato messo in discussione dall'inizio. Magari era giusto così, perchè ancora non al meglio della forma fisica. Adesso è diverso, devo apprendere dinamiche inedite, penso che arriverò prima. Ma di obiettivi non posso fissarne: ho solo 50 giri all'attivo con la RC16. Molto dipenderà da me".

Appunto, che impressione ha lasciato la quattro cilindri teutonica? Tutto è ancora da scoprire: "Mi sono concesso tre o quattro gare di tempo. Per arrivare a un determinato risultato servono weekend, ma ovviamente non voglio essere competitivo solo nel finale di campionato. Mi aspetto di essere un pilota Factory, come spiega il contratto stilato assieme a KTM. Il team Tech3 è colorato come la squadra ufficiale, il supporto ci sarà, poi bisognerà meritare gli aggiornamenti e gli sviluppi. Partiremo tutti e quattro dalla stessa situazione".

Maverick Vinales ha rimarcato l'importanza di lavorare col tester Pedrosa: "Sarà importante confrontarsi coi collaudatori - riferimento anche a Pol Espargarò - che sono molto forti. Avere Pedrosa ed Espargarò è qualcosa di incredibile, poiché entrambi veramente veloci. Potrebbero dire la loro anche in gara. Con Dani ci siamo parlati durante il test del Catalunya Circuit, la sua visione ci sarà utile per migliorare".