MotoGP, Dall'Igna svela: "Ducati non aveva i soldi chiesti da Martin"

Gigi: "Jorge ne ha chiesti troppi e Marquez ha prestazioni migliori. Se il numero 1 va sull'Aprilia, mi assumo le responsabilità"

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15.01.2025 13:01

Gigi Dall'Igna è stato, è, e sarà assillato dalla domanda più gettonata del recente periodo: chi vincerà il titolo MotoGP, Pecco Bagnaia o Marc Marquez? L'Ingegnere Ducati, forte di una Desmosedici GP25 quala assoluta favorita, ha (più o meno) schiarito le idee degli intervistatori: "Chi sarà campione?" la domanda è posta dai colleghi di GPRacing "per me poco importa". Semmai, il focus è legato allo sviluppo dell quattro cilindri bolognese: "Sebbene mai abbia preso un pilota per aiutarmi in tal senso" la precisazione "anche se i diversi stili di guida sono utiline quando si realizza una moto a tutti adattabile. Jorge Lorenzo e Johann Zarco furono scelti nell'obiettivo di comprendere meglio le cose ma, se opto per un nome, lo faccio perché so che può vincere".

Numero 1 da Ducati ad Aprilia: Gigi si assume le responsabilità

Jorge Martin, iridato 2024, deve annuciare se ha deciso di usare il numero 1 o rimanere al canonico 89. Per La Rossa che cambia? All'atto pratico, nulla. In termini di immagine, molto: "Se accade, lo accettiamo. Se, eventualmente, l'ipotesi si verifica, ammetterei l'errore. L'ho sempre fatto, lo rifarei. Siamo stati noi a scegliere la sua posizione futura, non il pilota".

Appunto, ma perché Borgo Panigale si è fatta sfuggire uno spagnolo che già, in un certo senso, aveva? Ecco una delle risposte: "Non c'erano i soldi da lui chiesti. La Ducati non poteva darglieli. Per quanto riguarda le performance, ritengo che Marquez sia meglio. Questo è il mio pensiero".

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