MotoGP, Jorge Martin minacciato in Spagna: salta un'intervista

MotoGP, Jorge Martin minacciato in Spagna: salta un'intervista© Luca Gorini

Lo spagnolo è stato protagonista di uno spiacevole episodio avvenuto poco prima di un'intervista che avrebbe dovuto rilasciare a "La Revuelta"

27.11.2024 ( Aggiornata il 27.11.2024 09:28 )

Il nuovo campione del mondo della MotoGP, Jorge Martin, deve fare i conti con tutte le sfaccettature della popolarità che in Spagna sta dilagando dopo la vittoria del titolo della top class. Lo spagnolo, nuovo pilota ufficiale di Aprilia, si trova infatti al centro di un caso mediatico in Spagna, a seguito della decisione di cancellare improvvisamente un'intervista presso il programma televisivo "La Revuelta". Secondo quanto spiegato direttamente dall'emittente iberica, lo spagnolo era pronto in camerino quando ha improvviamente spiegato di non voler più prendervi parte.

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L'interventi di Dorna e la guerra tra TV

La spiegazione più plausibile e probabile riguardo l'accaduto sembra ricollegarsi ad un'intervista che lo stesso Martin dovrebbe tenere nella prossima settimana a "El Horminguero", notoriamente in conflitto con "La Revuelta". Sembra essere proprio la "battaglia" tra i due colossi il problema alla base del forfait di Martin. Le dispute tra i network e le trattative sui diritti televisivi, come quelle che coinvolgono Atresmedia (proprietaria di Antena 3, che trasmette «El Hormiguero») e Dazn, sembrano aver influenzato la decisione di Martín. Secondo quanto dichiarato dal programma: "Martin ci ha spiegato che non poteva partecipare, accennando a pressioni e a possibili ripercussioni".

Il nuovo campione del mondo non ha ancora dato la sua versione, limitandosi a un "mi piace" a un post social del conduttore de "La Revuelta", David Broncano, dove quest'ultimo spiegava le ragioni dell'accaduto. "El Hormiguero" ha giustificato l'accaduto parlando di equivoci, indicando come responsabile un membro dello staff del pilota, accusato di aver commesso un errore nella pianificazione degli incontri. La questione ha coinvolto persino la Dorna, l’ente che gestisce il Motomondiale, che è intervenuta contattando entrambe le parti per trovare un compromesso.

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