Dopo i fatti di Barcellona ecco quelli di Aragon a mettere in salita il weekend di casa di Pecco, che potrà però contare sul calore del tifo e sulla sua proverbiale velocità in Romagna
Se una volta rientra nel campo delle casualità, due inizia a suonare come una sfortunata coincidenza. Per il secondo anno consecutivo infatti Pecco Bagnaia varcherà i cancelli della “sua” Misano non al top della condizione, in seguito ad un incidente patito del Gran Premio precedente.
E se è vero che non si è assistito ad un replay dell’enorme spavento di Barcellona, è altrettanto corretto affermare come il rischio sia comunque stato alto: i secondi passati a terra con la moto di Alex Marquez a pochi centimetri, prima che questa si impuntasse e scavalcasse Pecco, sono stati densi di paura, un po’ come quelli intercorsi tra il volo del piemontese e l’impatto con Binder in curva 2 in Catalogna.
“Per fortuna c’è Misano” ha scritto il piemontese sui proprio canali sociali, sfruttando un pizzico di ironia con l’obiettivo di voltare pagina, ed in effetti nulla di meglio potrebbe esserci per Pecco per ritrovare le forze sia dal punto di vista fisico che mentale. “Non sto tanto bene al momento” ha confessato il campione in carica nel post gara di Aragon, per il quale però tornare in sella immediatamente dopo un incidente pericoloso come quello di Aragon sarà un bene a prescindere, anche se farlo tra i cordoli di casa non può che essere un ulteriore medicina, sotto tanti punti di vista.
Il primo è ovviamente legato al calore che Misano può regalare a Bagnaia, che ogni anno – una vittoria dopo l’altra – sta catturando il pubblico italiano, anche quello che dopo il ritiro di Valentino Rossi aveva pensato per un attimo di allentare il proprio interesse verso le due ruote. Il secondo è da ricercare nei precedenti, stando ai quali Misano per Pecco rappresenta quasi un fortino: non siamo ai livelli del Red Bull Ring o di Assen in termini di numeri, ma la velocità di Pecco in Romagna è comunque evidente.
L’anno scorso il ducatista è riuscito a salire per ben due volte sul podio in condizioni complicate, mentre nella stagione precedente nulla si è frapposto tra lui e la vittoria. E, riavvolgendo ulteriormente il nastro, Misano – ad una manciata di chilometri da Pesaro, nuova casa di Bagnaia – è anche il palcoscenico dove Pecco ha conquistato il suo primo podio in top class, e dove ha vinto la Race of Champions del World Ducati Week sia nel 2022 che pochi mesi fa.
Se la sfortuna dunque ha voluto che Bagnaia arrivasse acciaccato nuovamente al proprio Gran Premio di casa, la stessa potrebbe consentire a Pecco di mettere insieme un altro capolavoro di stoicismo e talento, per rilanciare immediatamente la rincorsa al titolo e lanciare un messaggio a tutti i suoi rivali, Jorge Martin e Marc Marquez in primis.
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