GP Assen, Di Giannantonio: “L'anno scorso stavo per restare a piedi, mentre adesso...”

GP Assen, Di Giannantonio: “L'anno scorso stavo per restare a piedi, mentre adesso...”© Luca Gorini

Fabio è stato tra i protagonisti della Sprint di Assen: “Peccato per la partenza, avevo un gran ritmo. Penso sia stata la gara più divertente da quanso corro in MotoGP”

29.06.2024 ( Aggiornata il 29.06.2024 17:35 )

Tra i grandi protagonisti della gara Sprint della MotoGP ad Assen c'è stato un ottimo Fabio Di Giannantonio, che nonostante una partenza più complicata del previsto è riuscito ad effettuare una bella rimonta culminata con una Top 5 in sella alla Ducati Desmosedici del team Pertamina Enduro VR46 Racing, squadra con cui potrebbe proseguire anche l'anno prossimo nonostante l'interessamento di altre compagini.

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Di Giannantonio: “Ho perso tempo in partenza, ma mi sono divertito”


Penso sia stata una delle gare più divertenti mai disputate da quando corro in MotoGP”, ha detto un sorridente Diggia al termine della Sprint. “Ho fatto una bella qualifica riuscendo a centrare l'accesso in Q2, ma purtroppo sono partito malissimo perché il guanto si è attaccato un po' alla leva della frizione e non sono riuscito a farla scivolare al meglio. Un peccato perché ho perso tempo, ma poi mi sentivo bene e ho recuperato tante posizioni a suon di bei sorpassi”.

Era da un po' che non mi divertivo così tanto in moto e credo sia stata la mia miglior Sprint della stagione, anche se forse manca ancora qualcosina per avvicinarsi ai primissimi e non sarà facile fare un ulteriore step in avanti visto che stiamo sfruttando la GP23 al massimo delle nostre possibilità”, prosegue il numero 49.

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“Il futuro? Per ora penso a sfruttare l'opportunità che ho”


Ovviamente non è mancato uno sguardo al 2025, anno in cui Fabio potrebbe sia proseguire con il team VR46, sia passare al team Pramac con la Yamaha: “E' un po' come se fossi fidanzato con una ragazza ma sapessi di essere desiderato da un'altra. Io ho sempre detto che quest'anno ho una grande opportunità di far bene visto il pacchetto tecnico che ho a disposizione e sono tuttora della stessa idea, ma ho un manager che si occupa di queste questioni e io preferisco concentrarmi sulla pista”.

L'esperienza della scorsa annata mi ha insegnato molto, perché ho vissuto un momento difficile rischiando di restare a piedi mentre ora sono al centro del mercato. Ciò dimostra che con il duro lavoro e tanto impegno, la gente poi si accorge di te e le occasioni alla fine arrivano sempre, ma chiaramente bisogna essere bravi a sfruttarle, proprio come abbiamo fatto in questa Sprint”, ha concluso il romano.

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