Come sappiamo, la grande novità portata quest’anno in MotoGP è stata il nuovo format del weekend, che ha visto l’introduzione della Sprint su tutti i tracciati, trasformando le FP3 della mattina in quello che era il vecchio turno delle FP4, importanti per gli ultimi ritocchi proprio prima di Q1 e Q2.

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Format da rivedere

Con l’andar del tempo e il passare delle gare, i piloti sentono sempre più stretto questo nuovo format poichè impedisce loro di lavorare al meglio a causa dell'unica possibilità di trovare il set up ideale in vista delle P2, quelle che garantiscono i biglietti di ingresso a Q1 e Q2. Le due P negli ultimi minuti di entrambe le sessioni diventano, quindi, delle mini-qualifiche proprio per cercare di entrare subito in Q2 e prendersi un vantaggio nel resto del fine settimana. 

La “bomba” è esplosa ieri in conferenza stampa, con Bagnaia e Martin che hanno invocato a gran voce un cambio del format per avere solo le P2 valide per l’ingresso in Q1 e Q2 e le P1 per sistemare la moto al meglio in vista proprio della seconda sessione. L’unico “ribelle” dei piloti presenti nella prima parte della conferenza è stato Marco Bezzecchi, al quale il format così continua a piacere e non vorrebbe vederlo cambiato. 

Tutto spostato al 2024

In conferenza stampa era già stata affrontata la possibilità di cambiare il format già dopo la pausa estiva (quindi, da Silverstone), ma tutto verrà spostato al 2024 in quanto è mancato l’accordo unanime dei team per poter procedere al cambiamento. 

Si profila, quindi, un cambiamento regolamentare per poter modificare il format del weekend. Modifica che riguarderebbe soltanto il venerdì, con le sole P2 determinanti per gli ingressi in Q1 e Q2 mentre il sabato rimarrebbe inalterato.

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