Si sa che Valentino Rossi è un pluri campione mondiale di motociclismo, ma addirittura arrivare a trafugare i suoi referti dell'ultima frattura di tibia e perone sembra un po' eccessivo. Eppure è successo, a riferirlo è Il Resto del Carlino che racconta del “furto” digitale presumibilmente avvenuto all'interno dell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona. Qui, infatti, il pilota di Tavullia è stato portato nella notte del 31 agosto dopo la caduta fatta durante un allenamento di enduro che gli è costata una doppia frattura alla gamba.

INDAGINI - Sembra che qualcuno sia entrato nell'archivio digitale, abbia fatto una copia della radiografia in questione e poi l'abbia ceduta al di fuori dell'ospedale. Sempre come riporta Il Resto del Carlino, la radiografia sarebbe poi stata pubblicata sui social network e questo avrebbe fatto scattare l'allarme alla Polizia postale che subito ha iniziato ad indagare sul caso coordinata dalla Procura di Ancona. C'è da dire però che in un primo momento Rossi fu portato all'ospedale di Urbino, ma poi trasferito all'ospedale di Ancona per fare degli accertamenti mirati e che quindi la lastra incriminata potrebbe essere quella fatta nel primo ospedale e poi passata per un consulto a quello di Ancona. Il mistero si infittisce.