Cambia il presidente della Honda. Dopo 5 anni al comando della HRC, Tetsuo Suzuki inizierà secondo il comunicato Honda, "una nuova personale sfida in un nuovo dipartimento della Honda, con la funzione di guidare un team dedicato alla realizzazione di nuove moto". Tetsuo Suzuki ha salutato dunque il vertice HRC confermando che il suo vice, Yoshishige Nomura, continuerá con la stessa mentalità. Nomura ha iniziato la sua carriera nel dipartimento Honda R&S nel 1985, lavorando sulla NR750, RC30 ed RC45, quindi in HRC dal 1994, dove per 8 anni è stato Project Leader dei motori  RVF e RVT, lavorando infine anche come direttore tecnico del motore RC211V. Dopo un'assenza di 12 anni, torna in HRC per assumere la responsabilità del ruolo ricoperto fino ad oggi da Suzuki. "Sono onorato di assumere il ruolo di Tetsuo Suzuki, che ha vissuto un momento straordinario della storia HRC. I risultati degli ultimi anni parlano da soli, e io sono qui per dirigere la HRC e continuare con questa mentalità vincente. Mi concentrerò sulla crescita della partecipazione HRC nell’Off-Road, nel Campionato Mondiale Motocross e in Moto3, oltre all'attività agonistica in Asia attraverso la nuova formula Asia Talent Cup". Il nuovo presidente ha anche commentato la stagione che ha avuto la HRC lo scorso anno in MotoGP: "Il 2013 è stata una grande stagione per la Honda MotoGP, abbiamo festeggiato il nostro terzo campionato costruttori di fila, il 62° nella nostra storia,  sono molto orgoglioso di prendere le redini di questa squadra formidabile. Il rookie Marc Marquez ha fatto un'ottima stagione, Dani Pedrosa ha avuto la sfortuna di subire un infortunio al Sachsenring, che poi si è rivelato fatale per il resto della stagione nel neutralizzare lo svantaggio'. Abbiamo iniziato il 2014 in modo fantastico, con un doppio podio (Marc sul gradino più alto e Dani al terzo) e spero che questo sia un segno di buon auspicio".