Temi caldi
“Ci siamo divertiti battagliando, ed è sempre bello quando si lotta per delle buone posizioni” commenta il pilota romano di VR46 dopo il quarto posto nella Sprint
Marco Pezzoni
12 lug 2025 (Aggiornato il 13 lug 2025 alle 10:42)
Buonissimo quarto posto nella Sprint ad un soffio da Quartararo per Fabio Di Giannantonio che, dal test di Aragon, ha sempre più in mano la sua Desmosedici ufficiale. Il pilota romano ha avuto anche un pensiero per il suo compagno di box Morbidelli, autore di una brutta caduta.
“Sono molto contento – esordisce Di Giannantonio a Sky – perché quest’anno ho sempre faticato sotto l’acqua, che è strano perché l’ultima gara dell’anno scorso sotto l’acqua ho chiuso quarto ed ero anche infortunato. Oggi abbiamo fatto un grande step, ad inizio anno abbiamo fatto qualche sessione ed eravamo molto indietro, oggi eravamo a metà classifica. In qualifica ho fatto non un bruttissimo tempo, ma in gara me la stavo giocando. Sono riuscito a riprendere Quartararo e ad arrivargli vicino, dobbiamo migliorare ancora soprattutto in uscita di curva perché la moto si muove tanto e perdo tanta accelerazione.”
Nel media scrum poi aggiunge: “La qualifica non è stata fantastica, mi aspettavo di avere un feeling migliore stamattina. Siamo riusciti a migliorare ma non abbastanza per partire nelle prime due file. Sapevo che per la Sprint di oggi avrei avuto bisogno di una bella rimonta e ci sono riuscito. Sono felice del feeling con la moto e delle modifiche che abbiamo fatto dalla qualifica ma anche per le battaglie. Il podio mi è mancato per pochi decimi, ma è stata una Sprint positiva.”
Nel corso della Sprint, Di Giannantonio ha avuto il suo bel da fare per tenersi dietro un Marc Marquez arrembante e deciso a tornare in testa al più presto. “Marc è nel suo momento di massima forma e sta andando fortissimo. Stargli vicino e rompergli le scatole è l’unico modo per attaccarlo e ci abbiamo provato.”
Poi aggiunge nel media scrum: “Lo si vede dai risultati che Marc è in un grande momento di forma ed ha molta confidenza con la moto. Sto migliorando il mio livello, devo solo migliorare l’uscita di curva che è il punto dove perdevo di più da lui ma anche da altri piloti ed anche da Quartararo alla fine. Se riesco a migliorare l’uscita della 8 e delle ultime due curve ed avere un buon passo credo di poterlo seguire un po’ di più durante la gara. Ci siamo divertiti battagliando, ed è sempre bello quando si lotta per delle buone posizioni.”
Parlando della GP25 dice: “La moto adesso mi piace e riesco a dare anche delle buone sensazioni. Sono sempre stato preciso, sensazioni più precise anche riguardo al miglioramento della prestazione e non solo al feeling. Riesco a giocarci e a fare quello che voglio.”
Poi aggiunge: “Il bagnato è molto traditore ogni volta, ed ogni volta che si va in pista il feeling è diverso. Dipende anche dai primi giri, quando si entra in pista il primo feeling che si ha è quello che rimane ed è quello che dice se si può lottare o meno. Il ritmo è anche più alto perché si va più piano e la differenza tra le moto è più sottile. In queste condizioni diverse moto possono vincere.”
1 di 3
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90