Che l'Italia stia sfornando grandi piloti che arriveranno in alto nel motociclismo del domani non è un segreto, specialmente grazie al progetto Pata Talenti Azzurri FMI. Tra questi, nel 2022 due in particolare sono riusciti a trionfare a livello internazionale: Gabriel Fabio Vuono, vincitore della FIM MiniGP World Series, e Guido Pini, campione della European Talent Cup.

Due conquiste importantissime per il motociclismo tricolore, che gli hanno permesso anche di vincere i Caschi d'Oro per la prima volta in carriera vivendo un altro momento che ricorderanno a lungo.

Cesare Tiezzi e Leonardo Zanni: l'intervista ai Caschi d'Oro 2022

Vuono e Pini: “Bellissimo essere premiati con i nostri idoli”

All'evento svoltosi al teatro Galli di Rimini e firmato Motosprint, sia Vuono che Pini hanno potuto conoscere da vicino i loro idoli. Nel caso di Gabriel, Capirossi: “E' bellissimo ricevere il premio insieme a così tante leggende ed è bello che ci sia anche Loris, da cui deriva anche il soprannome Gabrirex che ho deciso di utilizzare ispirandomi al suo Capirex”.

“Fantastico essere insieme a piloti di altissimo livello e grandi campioni”, ribadisce anche Guido. “Un paio di giorni fa ero a Portimao per i test e ho avuto modo di girare insieme a Bagnaia, mentre ora lo vedo qui che viene premiato insieme a me. E' qualcosa di davvero emozionante”.

Di seguito, ecco la nostra intervista completa a Gabriel Fabio Vuono e Guido Pini.