Mirko Colombi
4 lug 2025 (Aggiornato alle 14:22)
Radio Giappone è ben collegata, se avete parenti o emissari che vivono ad Hamamatsu. Voci insistenti danno per certo il ripristino del reparto corse Suzuki, precedentemente usato per la MotoGP, ora in fase di rinnovamento e nell'acqusizione di nuovi ingegneri. In più, pare che nei tanti circuiti nascosti qua e là girino modelli mai visti né sentiti prima. Se da quelle parti fanno qualcosa, mica è per caso.
Durante l'EICMA 2025, la Suzuki presenterà una evoluta versione della GSX-R 1000, quattro cilindri in linea debitamente aggiornata, ossequiante leggi anti inquinamento e ottemperante le richieste del mercato, ovvero, caratteristiche ancora più spinte e, si spera, linee moderne. La "Carbon Neutral", alata e appuntita, è un esempio da cui partire.
Bello, ma c'è di più. Ci suggeriscono di propulsori completamente ridisegnati, emananti suoni "strani": a orecchio, si direbbero dei V4, soluzione oggi quasi totalitaria in MotoGP. La GSX-R RR prototipo montava un quattro in linea Big Bang, al pari dell'attuale Yamaha M1. A Iwata, come saprete, sono intervenuti.
Ad Hamamatsu fanno di testa loro, fidatevi. Se costruiscono progetti nuovi, per altro, non è detto che li vedremo in pista, ma se li costruiscono, contestualmente, mica è per puro caso. Paradossi locali Si parla di un prodotto di serie completamente nuovo, base sulla quale realizzare la versione racing SBK e della classe regina. Un po' come ha fatto Ducati con Desmosedici e Panigale V4 R, ma... non dite ai nipponici che fanno come la Ducati!
Sebbene siano distanti dall'Europa, i giapponesi sono informati. Ad Hamamatsu conoscono i regolamenti tecnici di ogni campionato a due ruote, malgrado ora partecipino esclusivamente in forma ufficiale all'EWC, serie endurance in cui la GSX-R 1000 viaggia forte.
Appunto, ma in merito alla MotoGP, sanno che dal 2027 la cilindrata massima sarà 850, e la gommatura appannaggio della Pirelli? Certo, infatti, ci sarebbe poco da stupirsi qualora stessero già provando al banco diverse cubature, tra cui una 1000 e una ottoemmezzo.
Ricordiamo l'ultiima configurazione a V portata in gara dalla Casa: si chiamava GSV-R, debuttante nel 2002 con Kenny Roberts e Sete Gibernau. Le cose andarono così così, infatti, ritiro dalle corse e rientrata previo equipaggiamento quattro in linea. Il titolo 2020 conquistato da Joan Mir sulla GSX-RR dette loro ragione.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90