STK Assen, libere1: Russo “anfibio”

Sotto la pioggia di Assen, il campano chiude la prima sessione di prove libere al primo posto. Alle sue spalle l’argentino Mercado e altri quattro azzurri
STK Assen, libere1: Russo “anfibio”

15 apr 2016

di Federico Porrozzi A Riccardo Russo piace partire forte, non c’è dubbio. Come successo per la prima sessione del round di Aragon, anche stamattina sotto la pioggia di Assen, il pilota Pata Yamaha ha fatto la differenza: 2’01”802 il suo miglior crono nel turno di “approccio” alla pista, migliore di tre decimi rispetto a quello del vincitore del round spagnolo, Leandro Mercado (Ducati Aruba.it). Russo è stato anche sfortunato protagonista di una scivolata nel finale, per fortuna senza conseguenze. MERCADO NELLA “MORSA” AZZURRA - Alle loro spalle, altri quattro piloti italiani, che confermano l’egemonia azzurra in questa categoria. Terzo è il compagno di squadra di Mercado, l’esordiente Michael Ruben Rinaldi, seguito da Marco Faccani (Ducati - Triple-M Racing) e dall’Aprilia della sorpresa della mattinata, Luca Salvadori. Il milanese precede l’altra RSV guidata da Kevin Calia (Nuova M2 Racing). SULLE UOVA - Più in difficoltà, con pista bagnata, il vincitore della gara del 2015, Roberto Tamburini, per ora nono a oltre due secondi da Russo. Tra gli altri protagonisti del 2015 (e del primo round) non a loro agio sull’acqua segnaliamo Raffaele De Rosa (22esimo a cinque secondi) e Andrea Tucci (24esimo a più di sei). QUANTE CADUTE! - Ben undici le scivolate registrate nel primo turno a causa della pioggia. Oltre a Russo, sono andati fuori pista anche Calia e Mercandelli mentre Andreozzi, Tucci e Ponsson sono caduti due volte.

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