Si chiamava Roberto Tittozzi, ma tutti nel mondo delle corse capitoline lo chiamavano 'Mastro Titta'. Tanto che lui stesso aveva scelto proprio questo soprannome per il suo profilo Facebook. Era un preparatore e la sua massima espressione di vita era nei weekend, quando le moto si accendevano in griglia di partenza e cominciava la sfida nel cronometro. E nel weekend se n'è andato, da protagonista, mentre nella 'sua' Vallelunga si disputava una giornata dedicata alle moto storiche.
Lo avevamo visto proprio a Vallelunga l'ultima volta, circa un mese fa: era il 17 maggio. 'Ciao Mastro Titta, come stai?' E lui: 'Oggi non mi sento tanto bene...' La sera lo ha riaccompagnato a casa il pilota Alessandro Pischedda, che lo considerava un secondo padre, tanto gli era legato. Martedì il ricovero in ospedale e una diagnosi che non lasciava scampo. Poi il ritorno a casa, perché non c'era nient'altro da fare. E, infine, la signora in nero che nel giro di pochi giorni è venuto a prenderselo, a soli 65 anni.
Questa mattina alle 11.00 alla Chiesa San Bernardino da Siena si sono svolte le esequie. C'era tutto il motociclismo romano, ma anche chi è venuto da altre regioni, in moto, per un ultimo tributo. In quanti, a volergli bene! Ma era impossibile fare diversamente: aveva sempre il sorriso sulle labbra, Mastro Titta, anche quando, da ultimo, sapeva che non avrebbe più potuto dedicarsi a suo mondo delle competizioni."Roberto Tittozzi era un preparatore di moto 'storico' della capitale, e dal 1991 era coinvolto nel settore scooter", r
icorda Alessandro Pischedda, pluricampione negli scooter. "L'ho conosciuto proprio andando a vedere una gara a vallelunga dove correva Alex Mazzocchetti. E' scattata subito la scintilla e proprio Roberto mi prese per correre. Devo a lui i miei successi, ma in lui avevo trovato anche un secondo padre".
Dai post degli amici sulla sua pagina Facebook, ci vuol poco a capirlo: Roberto Tittozzi era un uomo generoso, che ha tirato su diverse generazioni di meccanici e di preparatori e che ha aiutato molti piloti. Ha vissuto animato da una grande passione per il mondo delle due ruote, nel quale ha riversato tutta la sua vita. Addio, Mastro Titta!
Fiammetta La Guidara
Il variatore è un componente prezioso per la trasmissione di uno scooter, capace di definirne il carattere nell’uso quotidiano. Per aiutarci a coglierne l’importanza, la Polini Motori ci ha fatto provare l’Honda SH350 con il suo kit Maxi Hi-Speed
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