Marquez a tavola diventa italiano

Dieta severa e poche concessioni al palato. Ma c’è qualcosa a cui non resiste...
Marquez a tavola diventa italiano

Pubblicato il 13 gennaio 2015, 11:00

Scatenato in pista, moderato a tavola: è il ritratto di Marc Marquez che esce dalle parole di Guido Giavazzi che  gestisce l’hospitality della Honda MotoGP. Sentite come si comporta a tavola: «La dieta di Marc - spiega Giavazzi (al sito della Redbull) - è una via di mezzo tra le cucine italiana e la spagnola: la chiamerei la dieta dell’atleta, anche se poi mangia più cibo italiano. Per esempio assume la pasta tutti i giorni, anche due volte al giorno: in genere una ottantina di grammi in bianco che Marc copre con una porzione doppia di parmigiano. Ne va letteralmente matto, come tutta la sua famiglia, così lo devo contenere altrimenti sarebbe più parmigiano che pasta». Il pranzo si conclude con del pollo alla griglia, uno yogurt magro e una banana. Solitamente la domenica Marquez mangia alle 11.40 così da avere il tempo di digerire prima del via delle 14. A cena, invece, i piloti puntano tutto sullo proteine, dal filetto alla fiorentina al salmone, passando per il tonno. Banditi i fritti, il contorno è costituito da verdure leggere, condite con olio extravergine di oliva o salsa di soia. Insomma, un regime alimentare da asceti perché per andare forti per 35-40 minuti di fila serve un fisico ben alimentato. L’unica possibilità di fare uno strappo alla regola è il dopo gara: «Al tiramisù fatto in sala dai nostri chef, Marc e Dani non sanno resistere, ma anche in fatto di dolci Marc non si concede quasi nulla».

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