Terzo tempo nella giornata di venerdì per Marc Marquez a pochissimi millesimi dal compagno di box ma soprattutto davanti al fratello Alex principale rivale per la corsa al titolo iridato. L’otto volte iridato sa che il GP d’Italia al Mugello è una delle piste sulle quali dovrà giocare sulla difensiva ma nel frattempo resta a contatto.

GP Italia - Mugello

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Marc: “L’asfalto è vecchio, all’Arrabbiata 1 va adeguata la via di fuga”

Eri partito dicendo che il Mugello non è la tua pista però sei stato comunque tra i migliori.
“Mi aspettavo di essere molto più in difficoltà rispetto ad Alex e Pecco, ma già dopo le FP1 ero messo meglio di quello che immaginavo. Poi nelle Practice abbiamo fatto un ulteriore step in avanti ma anche loro lo hanno fatto, soprattutto Alex. Tuttavia sono molto vicino a loro, oggi mi sono concentrato a guidare bene ed essere il più vicino possibile a loro ed abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
Credi di aver bisogno ancora di tempo per poter attaccare?
“Ho bisogno di tempo ancora ma è una pista sulla quale non dovrò perdere troppi punti su Alex, al momento non mi preoccupo di Pecco perché ho ancora molto margine su di lui. Alex è il più vicino in campionato e questa è una pista sulla quale dovrò difendermi e non attaccare”. 
Diversi piloti si sono lamentati del grip e dell’asfalto, cosa ne pensi?
“Ormai l’asfalto è vecchio. Si, possiamo ancora guidarci sopra e fare grandi tempi ma è una pista con un asfalto vecchio di 15 anni e quando esci dalla linea ideale ci sono diverse buche. Ci sono diversi punti come in curva 8 (Arrabbiata 1) che avrebbe bisogno di più asfalto perché quando cadi arrivi con molta velocità nella ghiaia, è pericoloso e questo è uno degli aspetti che dovremmo prendere in considerazione per il futuro”.
Al Mugello ci sono molte curve lunghe a destra, stai cercando di migliorare su queste?
“Non devo esagerare e non cercare di essere veloce in quelle curve, Alex e Pecco sono più veloci di me in quelle curva ma non devo esagerare e cercare di guadagnare nei miei punti forti come ad esempio il quarto settore”.
Abbiamo visto che hai provato la nuova aerodinamica, com’è?
“Abbiamo omologato la nuova carena e ci ho fatto un run nelle Practice, come abbiamo visto ad Aragon cambia leggermente il bilanciamento della moto e l’abbiamo provata troppo tardi in questo weekend per usarla. Oggi la priorità era trovare un buon bilanciamento della moto e quindi non l’ho usata molto ma la riproveremo nelle prossime gare”.