Martin piega Marquez, terzo Vinales, Bagnaia ottavo. Ritiro per Espargarò
Aria fresca e cielo coperto al Sachsenring, per somma gioia dei piloti MotoGP. Memori del caldo affrontato nelle edizioni 2022 e 2023 del Gran Premio Germania, i protagonisti hanno avuto un problema in meno da mettere in conto. Occhio però alle nuvole, promettenti di pioggia caduta ieri. Chi meglio comincia è a metà dell'opera, si dice in questi casi: Jorge Martin è d'accordo.
Virtualmente in lotta per la Ducati Lenovo Factory, in duello al Sachsenring per la prima posizione del turno. Jorge Martin e Marc Marquez condividono quest'anno il Marchio, non l'anno prossimo. Esigenze simili ma diverse in Germania per i due spagnoli.
Il madrileno vuole mantenere la vetta della classifica, il catalano tornare al successo, obiettivo mai centrato con la Desmosedici GP24. Terzo incomodo - temporaneo o altro, verificheremo - è Maverick Vinales, per migliori cronologici segnati da MotoGP italiane. Aprilia deve rinunciare ad Aleix Espargarò, ma Top Gun è in forma.
Ottimo Enea Bastianini, sebbene Miguel Oliveira, Pedro Acosta e Augusto Fernandez gli abbiano tolto l'ipotetica top five. Sensazione di lavoro particolare stamane, per tentativi "dentro-fuori" ed entrambe le moto usate, cosa che non ha fatto Pecco Bagnaia.
Numero 1 apparentemente in difficoltà? No, metodo ormai consolidato nel team Ducati ufficiale. Decimo e soluzioni già in ottica gara, contestualmente all'ottica di dover guadagnare l'accesso in Q2 già oggi. Piacerebbe farlo anche a Remy Gardner, (ri)gettato nella mischia dopo due anni di assenza. L'australiano e Monster Energy si incontrano per la prima volta.
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