Due tonfi importanti per Marc Marquez nella MotoGP di Assen. L'otto volte iridato è andato a terra nella mattinata, si è ripetuto nel pomeriggio. Il fine settimana olandese si sta rivelando più duro che mai per l'otto volte iridato: "Sto bene" racconta, tuttavia "ma è stata una giornata difficile, perché sono caduto due volte. Strana la prima: era il terzo giro, non stavo spingendo. Mentre la seconda, poteva succedere: era il Time Attack, usavo la gomma usata nella mattinata, la stessa con la quale sono finito a terra. Eravamo tirati con le soluzioni disponibili".

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Marc guida bene, però cade due volte

Sesto crono, tra intoppi, interruzioni e imprevisti. Il numero 93 sintetizza il suo turno Practice: "Bandiera rossa, la scivolata di Lorenzo Savaori. Insomma, una combinazione di fattori sfavorevole, insomma. Sulla ghiaia, ho notato quanto i sassi siano troppo grossi. Ho colpito un sasso, devono vedere cosa fare. Ho picchiato pure il mento, infatti, non sono al cento percento. Domani vedrò come mi alzo da letto, chissà".

Nonostante gli impicci, il catalano leader del mondiale agiva disinvolto a bordo della Ducati Desmosedici GP25: "Senza le due cadute, tutto filava veramente bene. Guido fluido, sono a posto. Venerdì più difficile della stagione proprio per le cadute. La confidenza in sella era a posto".