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Damiano Cavallari
27 giu 2025 (Aggiornato alle 12:06)
La sessione pomeridiana, di FP2 scatterà alle 15
Dopo l'ennesimo splendido week-end di gara, questa volta targato Mugello, Marc Marquez continua a dettare legge nella top class, come dimostrato anche dalle prime libere del fine settimana di Assen. Lo spagnolo ha iniziato al meglio avendo stampato il miglior crono in 1'32.216, dimostrandosi nuovamente il più rapido ed il più consistente dell'intera griglia. Il leader del campionato ha distanziato di ben 313 millesimi il primo degli inseguitori, Maverick Vinales, particolarmente veloce soprattutto sul giro secco e Marco Bezzecchi, terzo a 354 millesimi, a conferma di un'Aprilia decisamente a suo agio sul layout di Assen.
“Con Pecco purtroppo stiamo pagando il fatto che dopo qualche giro lui non ha più confidenza con l’anteriore. Abbiamo visto che per 5 giri al Mugello è stato il Pecco dell’anno scorso: aggressivo e veloce”. A livello tecnico, cosa ha Bagnaia a disposizione? “Pecco sta guidando una evoluzione della GP24, ha un motore leggermente diverso, per questo abbiamo fatto due omologazioni diverse per il motore 24 e quello 25. E poi ha le evoluzioni che hanno Marc e Di Giannantonio”.
Marc centra il miglior tempo nelle FP1 di Assen in 1:32.216. Alle sue spalle Vinales e Bezzecchi, quarto Pecco Bagnaia, poi Diggia e Quartararo
Si arrabbia il francese dopo una eccessiva vibrazione in uscuta curva della sua Yamaha M1 che non gli ha consentito di migliorare il proprio tempo
10 minuti alla bandiera a scacchi
Dopo il brutto colpo ricevuto nella caduta avvenuta solo poco tempo fa Mar Marquez mette a segno un gran giro segnando il best lap ndi giornata in 1:32.389. Molto bene anche Pecco che segue il compagno di box a +0.220
Si accende l'azione in pista molteplici i "caschi rossi" sul monitor dei tempi. Bezzecchi migliora il suo crono e fa 1:32.730, seguito da un altrettanto ottimo Quartararo
Gran tempo del francese in 1:32.956 che si mette in prima posizione, seguito da Vinales e Bagnaia
Marc dovrebbe aver subito una compressione del nervo mediano del braccio sinistro
Pecco firma il miglior tempo della sessione in 1:33.135, si mette dietro Vinales e Rins. Ecco la classifica LIVE
Brutta caduta per Marc in curva 15. Pilota che sembra ok
Cominicia la sessione di prove libere. Saranno 45 i minuti a disposizione dei piloti
Partiranno alle 11:35 le FP1 della classe regina visto il ritardo dovuto all'olio in pista
Il nuovo programma prevede l'apertura della pit line per la Moto2 alle ore 10:50
Perdita d'olio in pista, si lavora per rimettere in sesto il tracciato in vista dell'inizio della Moto2. A questo punto anche la MotoGP subirà un ritardo
Il meteo olandese è sempre molto variabile e il primo turno del Gran Premio d’Olanda della Moto3 si è svolto su pista bagnata. In queste condizioni i piloti della classe cadetta hanno fatto i conti con un asfalto insidioso e ad avere la meglio sono stati i due debuttanti più competitivi in questo 2025. Alvaro Carpe ha siglato il miglior crono in 1’46.078 davanti a Maximo Quiles, vincente al Mugello, per 111 millesimi.
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Lorenzo gli ha detto: “Festeggia con una bella bistecca alla fiorentina. Ci sono delle discoteche davvero belle lì, ma ora che hai una ragazza, potresti non aver voglia di fare grandi feste. Ma sono sicuro che ti divertirai, lo sappiamo!” Quando ha fatto questo commento il maiorchino forse non si aspettava questa risposta di Marquez: “Beh, si può sempre festeggiare, ma il GP d’Olanda arriva subito ed è anche una delle piste su cui dovremo essere completamente concentrati. Bisogna riposarsi e recuperare. C’è una priorità, e dobbiamo ignorare tutte le distrazioni per cercare di raggiungere il nostro obiettivo”.
Il tracciato di Assen taglia quest’anno l’incredibile traguardo dei 100 anni di storia. Tra quelli presenti nel Motomondiale è l’unico ad essere andato in tripla cifra. “E' il tracciato in cui devi essere più bravo a gestire la velocità. Nel 2018 qui è stata una delle gare più belle della mia carriera e il layout è particolare, anche in passato ci sono sempre state grandi gare. E' un onore.”
Sull’ingresso di Liberty Media dice: “La cosa più grande che possa succedere è creare una community, coinvolgendo le nuove generazioni. I bambini adorano le piattaforme e i giochi, bisogna trovare il modo di portare la nostra vita e la nostra passione anche a loro. Sarebbe una gran cosa.”
Dopo le voci di mercato e le indiscrezioni su Acosta ed un suo ipotetico futuro in Ducati, il pilota romano chiarisce la sua posizione: nessuna rivalità personale, solo voglia di migliorare: "Ogni giorno lavoro per diventare il numero 1 in questo sport. La mia corsa non è contro i contratti o contro altri piloti, come Acosta. Anzi, sarei felicissimo se trovasse una sistemazione in cui potesse essere davvero contento, visto che ora in KTM sembra non esserlo. Io però penso solo a dare il massimo per la mia carriera".
Tornato al suo podcast “Dura la vita” il cinque volte iridato ha raccontato: “Sono stato un pilota sensibile, ho sempre notato ogni piccola differenza. Anche una piccola cosa mi dava un plus. Per questo io capisco Pecco e sto con lui, lo difendo in qualche modo perché so in che situazione si trova. Il talento di Pecco non vale i risultati che sta facendo adesso”.
9:00, Prove Libere 1 Moto3 GP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP
9:50, Prove Libere 1 Moto2 GP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP
10:45, Prove Libere 1 MotoGP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP
12:35, Practice MotoE GP Olanda – live timing su MotoGP.com
13:15, Practice Moto3 GP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP
14:05, Practice Moto2 GP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP
15:00, Practice MotoGP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP
17:00, Qualifiche MotoE GP Olanda – diretta su Sky Sport MotoGP e in streaming su YouTube
Ripartiamo dalla collissione innescata tra le GP25 di Pecco e Marquez al Gran Premio di Italia: "Un normale contatto di gara" spiega "alla fine, sia io, che Marc e gli Steward eravamo d'accordo. Niente di strano, la Race Direction voleva solo capire quale fosse la situazione. Parlando con Simon Crafar, è molto meglio: mentre prima ti beccavi la penalizzazione, adesso c'è un confronto a precedere il giudizio".
Il compagno di box domina. Quanto è difficile da mandare giu? Abbastanza, diremmo, ma cè di peggio: "Casomai, è più difficile da parte mia sapere quanto potrei dare, senza tuttavia riuscirci. Tutti stanno provando a risultare competitivi, mi aiutano, perciò siamo nella stessa barca. Da solo che posso fare? Niente. Devo solo lavorare, ritrovando la fiducia necessaria. Qualche miglioria all'anteriore della moto è arrivata, adesso è più stabile. Un problema che prima non avevo".
Alex contro Marc, Marc contro Alex. ll tema 2025 è questo, così commentanto dal più giovane dei catalani: "Forse, la gente vuole assistere a una sorta di battaglia tra me e Marc. La gente desidera competizione, duello. Ma ci siamo già: siamo fratelli, combattiamo da una vita, uno vuole arrivare davanti all'altro. Lui è più veloce di me, uno o due decimi, qualcuno dice che io non attacchi. Non è vero, sono al limite, correndo in modo intelligente. La mia strategia non è così male".
Del dualismo "casalingo", il portacolori Gresini aggiunge: "Sono l'unico a poter lottare con Marc, perché Pecco Bagnaia è terzo, con 110 punti di ritardo. Quindi, quando disporrò della velocità per attaccare mio fratello, lo farò. Però, se Marc sarà nettamente più rapido, sarà impossibile per me provarci o batterlo".
Pedro, che corre per una azienda che ne ha vissute di ogni, tende a rimarcare: "Nessun aggiornamento tecnico è previsto, al momento" vuol dire che sarà usata la stessa RC16 "aspettiamo qualcosa dopo la pausa estiva: magari riceverò una sorpresa".
Infine, un tour invidiabile per lui. Pedro si è recato presso due Costruttori storici, prestigiosi e italiani. In primis, la visita in Lamborghini. Poi, in Ducati: "Dove ho trovato la Desmosedici di Casey Stoner. Avevo già visto la sua Honda, in Giappone, ma volevo vedre pure la Ducati. Niente, non c'era nessuno alle 9:30: mi sono semplicemente goduto le moto, senza parlare con qualcuno".
“Questa ovviamente sarà la mia prima volta ad Assen con l’Aprilia – le parole di Marco – ma l’obiettivo è di confermare il livello mostrato al Mugello. Questa pista è speciale per me, non solo per i risultati: quando avevo cinque anni sono venuto a vedere le gare insieme alla mia famiglia, raggiungendo Assen in van. Il pubblico è fantastico, c’è tanta passione e la pista è molto bella, specie per chi come me ama i tracciati fluidi”.
“Qui ad Assen avrò la stessa mentalità, dato che negli ultimi anni ho fatto un po’ di fatica. Se voglio stare sul podio serve del lavoro extra”.
Stesso obiettivo e stesso primo rivale per Marc, che punta a mettere ulteriore distanza tra sé ed il fratello Alex.
“Alex è secondo in classifica quindi resta il primo rivale, ha vinto meno di me ma sta dimostrando costante e velocità. Può sempre arrivare Bagnaia, come abbiamo visto al Mugello e come potrà succedere anche qui, oppure Di Giannantonio che viene da una gara molto bella”.
Scatteranno alle 10:45 le FP1 per quanto riguarda la classe regina del motomondiale
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