Lo spagnolo conquista la piazza d'onore nella gara Sprint, piegandosi solamente alla forza di Pecco Bagnaia
Anche ad Assen Jorge Martin ha fatto vedere di cosa è capace, riuscendo a mostrare in pista, e per la verità sin dalle qualifiche, tutto il suo potenziale. Potenziale che per un momento durante le prove del venerdì era apparso leggermente sfocato, a causa di una GP24 che non sentiva particolarmente tra le mani. Alla fine però, lo spagnolo è riuscito a trovare il solito feeling, oltre alla velocità esplosiva che l'ha sempre caratterizzato; Martin è stato infatti l'unico in grado di contenere la furia agonistica di Bagnaia, autore di una strepitosa pole position e di un successo indiscusso nella gara Sprint. "Mi sono messo abbastanza a posto oggi, ieri e stamattina invece ero molto lontano dal punto di vista della competitività. Sono riuscito a migliorare molto nel secondo settore ed in qualifica ho fatto lo step successivo che mi ha permesso di essere veloce".
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Nelle ultime uscite stagionali, la gara Sprint, storicamente terreno di caccia del madrileno, non è stata altrettanto lieta, avendo ritrovato un Bagnaia in stato di grazia in grado di non concedere sbavature. Ne è consapevole Jorge Martin, freddo e analitico nell'osservare la propria performance ed anche l'attuale livello del rivale: "Oggi già al primo giro ho provato a spingere tanto però rischiavo troppo con l'anteriore, in frenata perdevo troppo da Bagnaia. Già dopo il secondo giro ho capito che non avrei vinto, prendevo troppi rischi con l'anteriore. Bagnaia è in quel periodo dove gli viene tutto facile, riesce ad aprire il gas prima di tutti, io devo migliorare in questo. Pecco al momento è di un altro livello. Considerati tutti questi aspetti sono contento per il secondo posto. Per domani speriamo di fare una modifica vincente per frenare e curvare meglio, le parti in cui Bagnaia è più forte".
La scelta della gomma resta un elemento decisivo ai fini delle soddisfazioni delle proprie ambizioni per la gara di domani: "La gomma media è impensabile per me da usare mentre con Bagnaia va molto forte. Domani bisognerà vedere perchè con le temperature più basse cambieranno le cose e forse potremmo usare la morbida. Ieri avevamo un po' perso la linea che avevamo seguito a Le Mans e nelle gare in cui ero stato veloce, se riuscissimo a montare la media e a farla funzionare saremo più veloci".
Lo spagnolo ha poi continuato: "Sono migliorato molto da ieri, la moto è più stabile e a parte i problemi con il primo settore e con l'anteriore nel resto della pista guido molto bene. L'ho dimostrato in qualifica dove ho fatto un gran tempo. Non so se domani riusciremo a vincere ad ogni modo, perchè Bagnaia è molto forte. Voglio comunque restare ottimista per ma dobbiamo ancora migliorare qualcosa".
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